Da Barletta 211 le segnalazioni di molestie olfattive, pervenute da febbraio a giugno 2024, cosi come emerge dalla relazione tecnica “appena” pubblicata da Arpa Puglia. Sono questi i numeri letti dall’assessore comunale all’Ambiente, Giuseppe D’Alba, durante l’assise cittadina di ieri, dopo la domanda di attualità posta dalla capogruppo del Pd, Rosa Cascella, in merito alle molestie olfattive percepite, specie negli ultimi giorni, in città. La domanda parte dalla segnalazione lanciata, più volte, dal Comitato Operazione Aria Pulita Bat, dal suo vice presidente Michele Alfredo Chiarello, che nei giorni scorsi ha fatto sapere che i dati Arpa non fossero stati pubblicati ribadendo, inoltre, all’amministrazione Cannito, di pubblicare sul sito istituzionale del Comune il link che permettesse di denunciare eventuali “puzze” direttamente al portale Arpa.
Le segnalazioni
«Tra le molestie olfattive e la mancata pubblicazione dei dati Arpa non c’è correlazione – ha dichiarato l’assessore – a febbraio scorso, dal comando della polizia locale, sono emerse segnalazioni su esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto Perbel Srl per il quale l’Arpa ha segnalato, all’autorità competente, l’opportunità di aggiornare i provvedimenti autorizzativi. Sulla base di eventi e segnalazioni significative sarà attivato un tavolo tecnico specifico con gli enti competenti».
Un tema scottante
Subito dopo la consigliera Cascella ha sottolineato la scarsa presenza in aula (17 su 32) dei consiglieri comunali evidenziando il poco interesse verso le tematiche ambientali da parte degli assenti. «Considerando che si tratta di una relazione tecnica ci riaggiorneremo su quanto scritto nella stessa», è stata la risposta della capogruppo all’assessore.
Sullo sfondo i dissidi tra la parte di Forza Italia “capeggiata” dal presidente del consiglio comunale Marcello Lanotte e l’altra parte dello stesso partito che ribadisce il proprio sostegno a Cannito.