Sarà lo Stato a pagare le spese legali per il vice ispettore Ivan Lupoli e il sovrintendente Giuseppe Cavallo, i due poliziotti indagati per la morte, avvenuta a seguito di un conflitto a fuoco, di Michele Mastropietro, ritenuto il responsabile dell’omcidio del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrottaglie, ucciso nelle campagne di Francavilla Fontana il 12 giugno scorso.
L’avvocato Antonio Maria La Scala, legale di uno dei due agenti, insieme al collega Giorgio Carta spiega che è arrivato oggi dal Ministero dell’Interno l’accredito relativo all’anticipazione delle spese legali sostenute dai due poliziotti.
«Esprimo sincera gratitudine al ministro Piantedosi e a tutto il personale del Ministero dell’Interno per l’attenzione concreta riservata a questa vicenda», commenta La Scala, sottolineando che «la rapidità dell’intervento è segno tangibile di uno Stato che non lascia soli i propri uomini. Questo accreditamento – prosegue – rappresenta non solo un sostegno pratico, ma anche un riconoscimento morale fondamentale per chi ogni giorno rischia la vita per garantire la sicurezza dei cittadini», conclude l’avvocato La Scala.