Una campagna di sensibilizzazione, l’uso di droni, intensificazione dei controlli anche attraverso l’azione delle forze dell’ordine e utilizzo delle foto trappole: sono alcune delle strategie che la Regione Puglia ha inserito nel Piano complessivo contro l’abbandono dei rifiuti presentato questa mattina a Bari dagli assessori Anna Grazia Maraschio (Ambiente) e Gianfranco Lopane (Turismo). “Abbandonare non è una opzione. Salva la Puglia”, è il claim della campagna.
«Negli ultimi anni – ha spiegato Maraschio – sono state erogate somme significative contro l’abbandono di rifiuti, purtroppo non sono stati raggiunti gli obiettivi. È un fenomeno che non riusciamo debellare. Negli ultimi quattro anni, abbiamo destinato ai Comuni 29,5 milioni di euro e quest’anno altri due milioni per la rimozione e controlli. Tutto questo non è sufficiente evidentemente, quindi avvieremo una campagna di sensibilizzazione perché ci vuole la partecipazione, servono le “sentinelle” sui territori, occorre la sensibilità dei cittadini. Il supporto economico può non essere sufficiente. Da ottobre – ha aggiunto – abbiamo lavorato a un tavolo congiunto con Comuni, Ager e Cnr, per analizzare e comprendere le cause di questo fenomeno. Abbiamo lavorato su una strategia complessiva: attività di prevenzione ma anche di repressione con le forze dell’ordine. A seconda delle tipologie dei rifiuti metteremo in atto strategie diversificate».