Sole, caldo e temperature anomale, ben oltre la media stagionale. Quello che verrà sarà un 25 dicembre un po’ insolito rispetto a quanto dovrebbe essere. A prevederlo è Andrea Garbinato, responsabile del sito ilmeteo.it, il quale ha analizzato i dati dei principali aeroporti italiani. Secondo l’esperto, infatti, il prossimo Natale potrebbe avvicinarsi ad essere il più caldo degli ultimi cinquant’anni, raggiungendo i livelli di quel caldissimo 25 dicembre del 2009, quando in città si toccarono i 21 gradi. In quell’anno, tuttavia, un po’ tutte le metropoli del Mezzogiorno registrarono temperature simili: a Pescara si arrivò ai 24 gradi, a Catania a 22 e a Roma si raggiunsero i 20 gradi. Una situazione simile si registrò nel 1973, quando Palermo segnò 22 gradi. Il timore è che, quest’anno, alcuni di questi record potrebbero essere battuti. A causare queste insolite temperature sarà l’anticiclone africano, che si rafforzerà sempre più (e che potrebbe perdurare indisturbato sino alla fine dell’anno).
Medesima sarà la situazione anche nei giorni che precedono la festività più attesa dell’anno. Oggi, ad esempio, l’unica area del Sud Italia dove sono previste piogge è la Calabria tirrenica, mentre in tutte le altre regioni è previsto bel tempo. Per domani, invece, le previsioni sono di cielo soleggiato e tanto caldo. Tendenzialmente, quindi, nel Centro Italia e nel Mezzogiorno sarà un Natale prevalentemente soleggiato e mite, con temperature che potrebbero avvicinarsi a quelle registrate a Pasqua.