In Puglia, rispetto a settembre 2020, segno meno sia per le immatricolazioni (-26,2%) che per i passaggi di proprietà (-9,8%) e le demolizioni (-13,8%).
Se confrontiamo le movimentazioni del mercato dell’auto, da gennaio a settembre, in Puglia si rileva una minore vivacità rispetto, ad esempio, all’Emilia Romagna che ha una popolazione di poco superiore a quella pugliese. A fronte delle 37.611 immatricolazioni effettuate in Puglia in 9 mesi, in Emilia Romagna se ne sono registrate 95.599; i passaggi di proprietà sono stati 169.965 in Puglia e 160.385 in Emilia Romagna; le demolizioni 71.382 in Puglia e 87.916 in Emilia Romagna.
In Puglia, dunque, il parco auto circolante è più vecchio e quindi meno sostenibile dal punto di vista ambientale.