Brindisi, “Sei una…”: adesivi per chi blocca le rampe per i disabili. La provocazione di una mamma

Chi ha un figlio o un parente disabile lo sa: stargli accanto è difficile. Lo è ancor di più se, come molto spesso accade, anche una passeggiata viene trasformata in un qualcosa di estremamente difficile a causa dell’ignoranza e maleducazione altrui. Manola Fersini, quarantenne brindisina doc, ha trovato una soluzione, seppur non definitiva a questo problema.

Manola è mamma di due splendide ragazze, tra l’altro gemelle. Una delle due ha degli handicap che la costringono su una sedia a rotelle per gran parte della sua quotidianità. Non per questo mamma Manola o il padre della piccola limitano la sua libertà. La ragazza infatti fa molto con i suoi genitori, tra cui lunghe passeggiate che apprezza particolarmente. Passeggiate che spesso si trasformano in un incubo, a causa di molti incivili che, con la propria auto, bloccano lo scivolo presente in ogni marciapiede pensato per i disabili.

«Da qualche tempo – ci dice – ho deciso di punirli con degli adesivi, prendendo ispirazione da una signora campana che ho visto fare lo stesso su tik tok. Le reazioni sono le molteplici, c’è chi si sposta e chiede scusa, come chi reagisce male attaccando me e mia figlia». L’iniziativa della donna, come la stessa ci dice «ha sin da subito scaturito interesse ed approvazione sui social, che hanno cominciato a lodarmi». Questo non placa il suo rammarico e la sua rabbia per la situazione che ogni giorno deve vivere. «Trovo incredibile che io – conclude – mamma di una ragazza con handicap, debba farmi giustizia da sola».

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