Va alla pm della Dda di Lecce, Carmen Ruggiero, e al procuratore capo di Brindisi, Antonio De Donno, la prima edizione del “Premio Santi Patroni Città di Brindisi”, cerimonia svoltasi ieri presso la Cattedrale del capoluogo adriatico, che ha aperto i festeggiamenti di San Teodoro, in programma da oggi e fino al 2 settembre.
Lotta alla criminalità
Il riconoscimento, voluto fortemente da Don Mimmo Roma, è andato a due figure di spicco del territorio, che quotidianamente combattono la criminalità locale, cercando di migliorare Brindisi e la sua provincia. «C’è una alleanza molto stretta tra questa comunità e la magistratura, che ha operato per questo territorio, per farlo crescere – ha affermato De Donno – e noi ringraziamo proprio il territorio, perché ci ha dato gli stimoli necessari per andare avanti, anche in momenti difficili e bui. É comunque un territorio che ha dato grande prove civiche».
Emozionata la pm: «Si prova una emozione particolare – ha dichiarato Ruggiero – perché sicuramente noi, in questo momento, siamo qui ma in nome di tutti coloro che con lavoro ed impegno contribuiscono alla crescita della comunità e della società civile».
I curriculum
Carmen Ruggiero, di origine brindisine, è entrata a far parte del pool di magistrati in forza alla Dda di Lecce nel 2019. Nel capoluogo salentino operava, invece, dal 2010. Negli anni, alla pm sono riconducibili importanti e delicati casi. Negli ultimi tempi, invece, impegnata nella lotta alla Sacra Corona Unita. Quest’inverno, oltre alle minacce di morte, è stata anche nel mirino di un pentito che, durante un interrogatorio, voleva ucciderla con un pezzo di ceramica affilato.
De Donno, invece, è stato per circa due anni procuratore aggiunto a Lecce e già reggente, prima del passaggio di consegne tra Cataldo Motta e Leonardo Leone De Castris, nel ruolo di procuratore capo. Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1983, come giudice istruttore del Tribunale di Voghera. Successivamente, è rientrato definitivamente a Lecce, per svolgere il ruolo di pm. Dal 2017, procuratore capo presso il Tribunale di Brindisi.
I ringraziamenti
Per il Pd cittadino si tratta di un «riconoscimento al loro lavoro, ai loro sforzi e al loro coraggio nell’affrontare le sfide per la legalità di questo territorio che hanno indubbiamente contribuito a migliorare, ogni giorno di più, la qualità della vita di tutti i brindisini. La partecipazione a questa iniziativa, perciò, vuole rappresentare un segno tangibile della vicinanza della comunità del Pd di Brindisi a coloro che si spendono instancabilmente per il progresso, il benessere e la crescita della città e la legalità».
Menzione speciale anche per Don Mimmo Roma: «Un ringraziamento particolare a Don Mimmo Roma – concludono i Dem – ideatore e sostenitore del premio che, con il suo incessante impegno, rappresenta un solido riferimento per le istituzioni ed i cittadini».