Oltre 52.000 utenti hanno visitato la nave Amerigo Vespucci, durante la sua permanenza di tre giorni nel capoluogo adriatico. Ciò significa anche che migliaia di persone sono giunte a Brindisi, attratte dalla nave più bella del mondo, facendo così girare l’economia locale.
Le criticità
Peccato, però, che siano state accolte da decine di cantieri aperti, basole dei corsi dissestate ed in alcuni tratti anche sprofondate e strade non proprio pulite. Inoltre, l’organizzazione cittadina in occasione del suggestivo evento non sembra essere stata impeccabile e qualcuno ha storto anche il naso, definendola “farraginosa”. «Non una presenza di una guida in zona o qualche schermo gigante a darci info e gli stand sono stati un po’ deludenti. Nonostante questo, però, il tour della nave Amerigo Vespucci è stato entusiasmante, affascinante e molto interessante». È il commento di Giuliana, proveniente dal Sud Salento, che ha visitato sabato 12 aprile la nave Vespucci.
Gli aspetti positivi
Al di là di questo, la sesta tappa del tour è stata un successo. Nel corso della sosta brindisina, hanno raggiunto il Villaggio IN Italia di Brindisi il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso; il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida; il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli; Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi; il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna. Il Villaggio, distribuito su una superficie di più di 6.000 metri quadri, ha permesso ai visitatori di conoscere l’esperienza del Tour Mondiale e del Villaggio Italia, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del Made in Italy e portando in giro per il mondo la cultura, la storia, l’innovazione, la gastronomia, la scienza, la ricerca, la tecnologia e l’industria del nostro Paese.
La sesta tappa del Tour Mediterraneo Vespucci ha avuto una copertura informativa di oltre 700 pubblicazioni tra quotidiani, siti, tv, radio e agenzie nazionali e locali, 10 milioni di visualizzazioni sui canali social del Tour Vespucci, oltre 1 milione di interazioni e la creazione di oltre 33.000 contenuti da parte degli utenti che, per commentare, hanno usato principalmente la parola “spettacolo”. «Siamo onorati – ha commentato il primo cittadino – di aver ospitato la nave Vespucci nel nostro antico porto, lo stesso che ha segnato la storia millenaria della nostra Città, a partire dai Romani, passando per i Crociati e arrivando agli albanesi in fuga da un feroce regime. Il fatto che la magnifica presenza di Nave Vespucci si sia combinata con il Villaggio IN Italia, vetrina del Made in Italy, è stata un’ulteriore emozione». Ora la nave è Taranto e vi rimarrà fino al 22 aprile.