Brindisi, al via i tavoli per i progetti di riconversione e reindustrializzazione della centrale Enel

Sono partiti i tavoli di confronto per valutare i progetti di aziende interessate alla riconversione e reindustrializzazione dei siti produttivi di Brindisi, anche in quelli di pertinenza di Enel.

Gli incontri, avviati questa mattina dall’assessora regionale alle Crisi industriali, Serena Triggiani, e dalla task force regionale per l’occupazione, hanno visto la partecipazione di rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Comune di Brindisi, di Confindustria e di Enel.

«Si apre una nuova fase importante – ha commentato l’assessora Triggiani – che porterà a interventi concreti per rilanciare il sito, trasformandolo in un polo economico strategico per Brindisi, nel rispetto dell’ambiente e della salute». La Regione, ha aggiunto, «è pronta a monitorare l’impatto ambientale dei progetti e a supportare la loro realizzazione».

L’obiettivo è quello di individuare le soluzioni migliori per il futuro del sito, creando nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per la città. I prossimi passi prevedono l’analisi approfondita dei progetti presentati e la scelta di quelli più idonei a garantire un rilancio sostenibile e duraturo dell’area.

L’avvio dei tavoli di confronto è un segnale positivo per il futuro di Brindisi e rappresenta un passo importante verso la riconversione e la reindustrializzazione dei siti produttivi.

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