A dicembre 2022, secondo i dati della Banca d’Italia elaborati dall’Abi, il totale dei prestiti in Puglia ha fatto segnare una crescita del 3,1% su base annua, più elevata sia rispetto al totale nazionale (+1,8%) sia a quello del Mezzogiorno (+2,6%). Con riferimento al solo segmento dei prestiti alle imprese, la regione (+2,3% annuo, sempre a dicembre 2022) si muove in linea con il resto del Meridione (+2,2%) e meglio rispetto al totale dell’Italia (-0,4%). I prestiti alle famiglie a dicembre 2022 in Puglia sono cresciuti del 4,4%, con una dinamica superiore sia rispetto al Mezzogiorno (+3,8%) sia al totale nazionale (+4,0%).
Partirà da questi dati l’approfondimento sul rapporto tra le banche e le aziende promosso per oggi a Bari da Abi, Associazione bancaria italiana.
Tra gli ospiti anche il ministro per il Sud Raffaele Fitto e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Quella barese è una tappa di un ciclo di incontri itineranti e avrà inizio, nel salone San Nicola della Camera di Commercio, alle 9.30. Dopo i saluti istituzionali ci sarà un’intervista al presidente dell’Abi, Antonio Patuelli. L’evento proseguirà con la tavola rotonda “Le banche e il territorio”. Chiuderà i lavori il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini. Anche sul fronte della raccolta il quadro pugliese si conferma particolarmente dinamico.
A dicembre 2022 il totale dei depositi ha fatto segnare in Puglia un progresso su base annua dell’1,4%, a 79.084 milioni, dato in linea con il totale del Meridione (+1,6%) e in controtendenza rispetto all’Italia (-0,7%). Nel segmento dei depositi delle famiglie si inverte la tendenza osservata sul totale dei depositi ed è la Puglia che fa segnare un progresso (+1,2%) superiore, pur lievemente, a quello del Sud (+1,1%) e anche al totale dell’Italia (+1,0% sempre a dicembre 2022).