A un mese dall’introduzione del “bonus idrico” in Basilicata sono 30mila le istanze arrivate ad Acquedotto lucano (AL) per l’accesso alla misura.
Ne dà notizia l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, che evidenzia come il dato dimostri «la bontà della misura approvata».
L’assessore, inoltre, annuncia che Eni, in collaborazione con Acquedotto lucano, «ha avviato le procedure per la realizzazione di 3 impianti fotovoltaici da 49 MWp complessivi, che rappresenteranno la vera svolta green del gestore del servizio idrico in termini di energia prodotta da rinnovabili (80 GWh anno a favore di AL) con un risparmio atteso in termini di emissioni di Co2 pari a circa 40mila tonnellate all’anno».
Si tratta, evidenzia Latronico, di «un risultato importante che finalizzerà, a partire dal mese di marzo, il risparmio sui costi operativi di Acquedotto lucano a favore dei nuclei familiari con Isee inferiore a 30mila euro, interessando circa 78mila famiglie lucane che avranno un abbattimento in bolletta della fornitura base delle seguenti voci: quota fissa, acquedotto, fognatura, depurazione. Garantendo la quota base saranno disincentivati i consumi e gli sprechi».