È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per il Black Friday e in Puglia cresce l’attesa, ma anche la prudenza. Se in passato la settimana che precede l’evento aveva segnato un’impennata di acquisti, quest’anno molti consumatori sembrano intenzionati a stringere i cordoni della borsa.
Nonostante i saldi anticipati lanciati da numerosi negozi in tutta la regione, le famiglie pugliesi prevedono spese più contenute.
Secondo le stime dell’Osservatorio nazionale del commercio, il budget medio destinato agli acquisti del 28 novembre si attesterà attorno ai 100 euro, contro i circa 150 euro spesi nello stesso periodo del 2024. Un calo significativo, che riflette la situazione economica attuale: tra inflazione persistente, costi energetici elevati e un generale clima di incertezza, i nuclei familiari preferiscono posticipare o limitare gli acquisti, concentrandosi solo sulle offerte davvero vantaggiose.
Sconti anticipati
A Bari, Lecce, Taranto e nelle principali città pugliesi, le vetrine espongono già i primi sconti nel tentativo di stimolare una domanda che rimane tiepida. L’Osservatorio rileva che non solo la disponibilità economica è in calo, ma le aspettative sugli sconti sono molto più alte rispetto agli anni precedenti. In Puglia, un consumatore su due considera interessante soltanto una riduzione tra il 30% e il 40% e si dice disposto ad aspettare ribassi pari almeno al 50%, rimandando gli acquisti.
Sul fronte delle preferenze, la classifica delle categorie più ricercate vede al primo posto abbigliamento e calzature, con il 45% degli intervistati che punta a rinnovare il guardaroba approfittando dei ribassi. Seguono i prodotti di tecnologia, dagli smartphone ai dispositivi indossabili, pur restando più costosi rispetto ad altre fasce merceologiche.
In crescita anche l’interesse per articoli per la casa, piccoli elettrodomestici, cosmetica e giocattoli: un segnale che molti pugliesi approfitteranno del Black Friday per anticipare i regali in vista del Natale.
Shopping online o negozi
Un dato particolarmente significativo riguarda le modalità di acquisto. In Puglia, chi si prepara a fare shopping, o lo sta già facendo, non distingue quasi più tra negozi fisici e online. Le preferenze sono distribuite in modo equilibrato: 13% dei consumatori sceglie il punto vendita tradizionale, 15% predilige le piattaforme web, mentre un imponente 72% dichiara che non fa alcuna differenza.
Questo comportamento indica un consumatore sempre più fluido, che decide al momento sulla base di convenienza, disponibilità immediata del prodotto e facilità di confronto tra le offerte. Una tendenza che spinge molti negozi pugliesi a rafforzare la propria presenza digitale, con cataloghi online, promozioni in tempo reale e servizi di consegna o ritiro rapido in negozio.
Nonostante un Black Friday che si preannuncia più sobrio, la settimana delle offerte resta comunque un appuntamento rilevante per il commercio pugliese. La parola d’ordine, quest’anno, sarà selettività: meno spesa, più attenzione ai veri affari e un mix sempre più equilibrato tra shopping tradizionale e digitale. Una fotografia chiara del momento economico, che influenzerà le scelte dei consumatori.








