Bibenda premia la Puglia: 5 grappoli d’oro per i vini di Al Bano e della Cantina Due Palme

Cinque grappoli d’oro per il Primitivo di Manduria “La Riserva” del 2019 prodotto da Al Bano Carrisi e per “1943 del Fondatore 2020” delle Cantine Due Palme di Monopoli. Sono due i vini pugliesi tra i dieci vincitori del premio di Bibenda 2024, la Guida della Fonazione italiana sommelier (Fis).

La cerimonia di premiazione, aperta con la fanfara dei Bersaglieri che col celebre passo di corsa hanno celebrato in musica l’Inno d’Italia e da Al Bano sul palco a intonare “Felicità”, nella duplice veste di cantante e produttore di vino, si è svolta presso il Salone dei Cavalieri dell’Hotel Rome Cavalieri.

Sotto il claim “Il lusso in vigna” la cena annuale celebra, con 1.200 ospiti e 742 vini e 52 grappe a disposizione nel banco d’assaggio, il talento dell’Italia enologica con la presentazione ufficiale della Guida Bibenda 2024.

La festa del vino italiano ha registrato la presenza del ministro delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, il quale ha illustrato la Candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco per il 2025. Il ministro, già premiato da Fis col titolo di “sommelier” ad honorem, ha ricordato che «sono già quattro le cucine patrimonio Unesco: Francia, Messico, Giappone e Corea. Mancava l’Italia e perciò, insieme al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, abbiamo presentato la candidatura che mancava. Sono certo che le 24 nazioni che valuteranno il dossier di candidatura avranno poco lavoro istruttorio da fare. Al di là dell’esito finale, abbiamo due anni di lavoro per raccontare la qualità della nostra cultura gastronomica. La qualità è la chiave di lettura di questa sfida e noi come governo saremo al fianco delle imprese del settore che sanno creare valore e lavoro».

La Federazione italiana sommelier ha poi consegnato i premi ai dieci Migliori Vini d’Italia, spiccano grandi classici e alcune novità:

  • Barbaresco Sorì San Lorenzo 2020 – Gaja – Piemonte. Ha ritirato il premio Angelo Gaja;
  • Curtefranca Chardonnay 2019 – Ca’ del Bosco – Lombardia. Ha ritirato il premio Maurizio Zanella;
  • Gian Annibale 2019 – Castello del Terriccio – Toscana. Ha ritirato Vittorio Piozzo Rossi di Medelana;
  • Quattordicisei 2018 – Colline San Biagio – Toscana. Hanno ritirato il premio Luigi e Gabriele Pocaterra;
  • Saffredi 2020 – Fattoria Le Pupille – Toscana – Ha ritirato il premio Elisabetta Geppetti;
  • Cervaro della Sala 2021 – Castello della Sala – Umbria;
  • Molise Rosso Don Luigi Riserva 2019 – Di Majo Norante – Molise – Ritirato da Alessio Di Majo Norante;
  • Primitivo di Manduria La Riserva di Al Bano dal 1973 2018 – Albano Carrisi – Puglia – Ritirato da Al Bano;
  • 1943 del Fondatore 2020 – Cantine Due Palme – Puglia. Ritirato da Angelo Maci;
  • Turriga 2019 – Argiolas – Sardegna. Ritirato da Francesca Argiolas.

Il premio Oscar Bibenda Giacomo Tachis, dedicato al grande enologo, è stato conferito quest’anno a Luca D’Attoma. Tra i politici nonché produttori premiati presenti alla cerimonia Massimo D’Alema e Renato Brunetta.

«La Guida Bibenda 2024, disponibile online sia in versione web sia attraverso una applicazione – ha sottolineato il direttore Franco Maria. Ricci – compie 26 anni di successo. Un libro Guida di 29.000 pagine che con deontologia, la professionalità di circa 50 collaboratori, tutti Sommelier, ha segnato la storia del vino raggiungendo più di 5 milioni di lettori nelle precedenti edizioni e oltre 35.000 lettori mensili. Arieccoci con la nuova edizione, sintesi di 20mila bottiglie degustate e 2.500 aziende incontrate, che ha una novità: una sezione dedicata a circa 250 resort delle aziende vitivinicole chiamata “Camere su Vigna”, che descrive l’imperdibile emozione di respirare il profumo del vigneto per un vero turismo nel lusso e cultura della qualità».

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