Seppur con sei mesi di ritardo è stata riaperta alla viabilità, da ieri mattina, via Vittorio Veneto (da Via Marconi a Via Zanardelli) e la scalinata del sottopasso pedonale che collega le stazioni di Ferrotramviaria e di Ferrovie dello Stato. Un’ apertura che avviene dopo un anno a causa dei lavori, non ancora del tutto conclusi, per la realizzazione del secondo fronte di stazione Bari Nord.
Il finanziamento
Interventi, a cura di Ferrotramviaria, eseguiti grazie a un finanziamento della Regione Puglia di 4 milioni di euro, così come ha fatto sapere l’assessore re gionale ai trasporti, Debora Cilento. «Con questa apertura si decongestiona il traffico degli autobus in via Imbriani, via Diaz e Piazza Conteduca – ha affermato il sindaco Cannito – abbiamo realizzato il collegamento tra via Marconi e Piazza Conteduca con l’asse pedonale attrezzato. Abbiamo fatto un sopralluogo per iniziare i lavori del parcheggio interrato, sto aspettando il cronoprogramma da Rfi per l’apertura del sottovia di via Veneto che si presume avverrà il 9 agosto».
«Abbiamo allargato la sede stradale e i marciapiedi, abbiamo realizzato gli stalli per i pullman così da consentire lo scambio gomma treno – ha invece detto il dirigente settore affari generali di Ferrotramviaria, Pio Fabietti– In fase di completamento il fabbricato di stazione della Bari Nord, in questo locale ci sarà la biglietteria e i servizi igienici ma sarà fruibile nel momento in cui verrà riattivato il servizio ferroviario. La stazione sarà del tutto accessibile quando saranno realizzati gli ascensori, nel primo semestre del 2025».