Ridurre le tasse alle famiglie con più di tre figli. Questo è quanto stabilito dall’amministrazione comunale di Barletta, che anche quest’anno ha pensato a detrazioni maggiorate sull’Irpef così da rendere più basse le tasse per le famiglie con più di tre figli.
Secondo quanto deciso dall’ente comunale, si tratta di un sostegno economico di 20 euro per i contribuenti con più di tre figli a carico per ciascun figlio a partire dal primo, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi o affidati, con un aumento di importo pari a 375 euro per ogni figlio con diversa abilità.
Spesso infatti sulle famiglie numerose possono incidere disabilità; per ottenere il contributo è necessario che tale disabilità venga certificata così da ottenere il sostegno economico dei 20 euro, più i 375 euro ed eventuali 20 euro per gli altri figli. Inoltre per i figli di età non superiore ai 24 anni, il limite di reddito complessivo per essere considerati a carico è di 4mila euro al lordo degli oneri deducibili, fermo restando il limite di euro 2 mila e 480,5 in tutti gli altri casi.
Questi contributi, che l’amministrazione comunale di Barletta ripropone ogni anno, derivano da fondi regionali assegnati alle famiglie numerose da qualche anno. Le istanze per beneficiare delle misure di sostegno economico dovranno essere presentate esclusivamente online, tramite Spid, sul sito del Comune di Barletta dal 15 novembre al 31 dicembre 2022.
Successivamente l’amministrazione procederà con il controllo anagrafico, in cui verificherà se i figli siano effettivamente residenti in quel nucleo familiare.
Questa misura rappresenta sicuramente un grande segnale di vicinanza da parte del Comune di Barletta alle famiglie numerose (sono circa 300 le famiglie che superano i tre figli) e a tutto il territorio della sesta provincia pugliese. L’ideale sarebbe che tale contributo economico fosse affiancato ad altri servizi consistenti e concreti che dal punto di vista sociale potrebbero avvantaggiare le famiglie. Anni fa, ad esempio, per le famiglie con più figli furono attivate delle attività sportive, dei laboratori didattici per i ragazzi con disabilità o per i più piccoli ed altre iniziative, finanziate sempre grazie ai fondi regionali. È infatti questa la scommessa del Comune di Barletta: fare in modo che il sociale tenga conto dei bisogni, delle esigenze e delle necessità ad ampio raggio.
