Dalla viabilità ai rifiuti, fino alla pavimentazione da sostituire. Le problematiche di Bari Vecchia sono arrivate ieri a Palazzo di Città, dove si è tenuto un tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale e i comitati dei residenti.
La viabilità
Tra le criticità segnalate dai residenti, le difficoltà riscontrate dai conducenti nel muoversi tra le strade del centro storico. Approfittando di alcuni varchi non funzionanti, come quello nei pressi del Castello Svevo, non sono pochi i conducenti non autorizzati che si intrufolano nel borgo antico, transitando e sostando in aree non autorizzate: vicoli ciechi, zone pedonali, i parcheggi riservati ai residenti. Per limitare questo fenomeno, l’Amministrazione ha dichiarato di voler implementare le attività di controllo svolte dalla polizia locale, soprattutto nelle strisce gialle, quelle riservate a un veicolo per nucleo familiare.
L’igiene
Ci sono alcuni punti della città vecchia trasformate in discariche a cielo aperto. Trattasi di strade piegate dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ma anche di cassonetti che straripano di spazzatura, minando il decoro del quartiere preso d’assalto dai turisti. Anche per questo problema Palazzo di Città intende ricorrere all’aumento dei controlli effettuati dalla polizia locale, mentre all’emergenza cassonetti ci penserà il Pnrr. Un progetto finanziato con i fondi europei, infatti, prevede l’interramento dei cassonetti di largo San Sabino, mentre per i sacchetti della differenziata lasciati nel primo pomeriggio «soprattutto dai residenti anziani», il sindaco ha fatto appello al buon senso dei cittadini. «Dobbiamo cercare di aiutarci – ha dichiarato Decaro – sia per l’uso delle automobili che per l’igiene».
I b&b
Già negli scorsi giorni si era fatta avanti l’idea di un regolamento per le attività extra-alberghiere, che, temono i comitati, porteranno a una gentrificazione del centro storico, rischiando che si svuoti della sua peculiare identità culturale. Un’altra apertura è venuta dall’Amministrazione, volta a procedere con lo stendere un documento che, almeno in alcune zone, regolamenti l’apertura di nuove strutture.
I servizi turistici
Tanti i turisti che hanno preso d’assalto i bagni degli esercizi commerciali, a causa della carenza di toilette pubbliche nel borgo antico. Proprio per questo è stata decretata l’apertura dei servizi igienici nell’ex Mercato del pesce, che si aggiungono a quelli della muraglia nel tentativo di ammortizzare la pressione sui commercianti. In vista anche l’apertura di un nuovo infopoint nei pressi della Basilica di San Nicola, oltre a quello attualmente operante in piazza Ferrarese.
La pavimentazione
Una raccolta firme era già partita per chiedere la sostituzione di alcune basole danneggiate. «Abbiamo provveduto a dare avvio a un accordo quadro – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso – per procedere con gli interventi nelle zone segnalate, in parte già avvenuti nelle scorse settimane».
La fognatura
I residenti hanno lamentato l’occlusione di alcune caditoie a causa dei mancati interventi di manutenzione. «Le pulizie in alcune zone sono state già avviata – ha proseguito Galasso – come in strada Annunziata, ma porteremo avanti azioni mirate anche per interventi straordinarie di concerto con Aqp».
