Bari, si riunisce il comitato per la Sicurezza: «Azioni sinergiche contro degrado e criminalità» – VIDEO

«Abbiamo cercato di analizzare tutti i fenomeni che sono stati messi all’attenzione in questi giorni e ne abbiamo discusso dando a ciascuno una spiegazione diversa», lo ha detto la Prefetta di Bari, Antonella Bellomo, a margine della riunione del comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina in Prefettura.

“Spaccate”, scippi, baby gang, degrado, molestie nelle aree della movida e criminalità più in generale i temi trattati durante l’incontro al quale hanno partecipato anche il Procuratore della Repubblica di Bari e il sindaco del capoluogo Antonio Decaro.

Entrando nel dettaglio, Bellomo ha spiegato che «ci sono casi di soggetti affetti da patologie psichiatriche nei confronti dei quali occorre un approccio professionale, quindi cercheremo di coinvolgere in un protocollo operativo Regione e Asl per aumentare le residenze nelle quali queste persone possono essere accolte e curate. Poi c’è quel fenomeno di degrado che interessa alcune aree della città, anche molto centrali. Anche lì – ha aggiunto la Prefetta – l’approccio non è semplicissimo perché il Comune offre ai senzatetto un numero importante di posti in accoglienza, ma ci sono dei soggetti che non vogliono accettare questa accoglienza e quindi continuano ad occupare panchine o strade. Anche in questo caso cercheremo un approccio integrato con i servizi sociali, naturalmente rispettoso delle scelte che ciascuno fa».

“Spaccate” e furti sono un altro dei temi che, soprattutto sui social, tengono banco negli ultimi mesi. Nessun allarmismo, però: «Ci sembra che i numeri non siano così elevati – afferma Bellomo -. Rientrano in un fenomeno di alternanza di criminalità che ogni tanto si dedica a queste attività. Studieremo un’attività di contrasto organizzata con tutte le forze di polizia e naturalmente coordinata dall’autorità giudiziaria».

«Chi subisce una violenza o un furto è giustamente arrabbiato», ha aggiunto il procuratore Roberto Rossi, raccontando anche di due episodi personali. «Bisogna però guardare un attimo la realtà perché la percezione della sicurezza è diversa dalla sicurezza reale – ha spiegato -. Sicuramente si possono fare delle cose: aumenteremo soprattutto il numero delle telecamere che è un modo per poter avere un controllo del territorio. Le forze dell’ordine stanno aumentando ma i dati, quelli numerici, sono molto bassi. Certo, saremmo tutti contenti se non ci fossero i furti, se non ci fossero i danneggiamenti, se non ci fossero le spaccate. Però devo dire che i numeri sono molto bassi».

«I dati a disposizione ci dicono che non c’è una emergenza sicurezza a Bari. C’è bisogno sicuramente di attenzione, di concentrare i controlli in alcune zone con attività di prevenzione, ma non ci sono dati particolari che ci fanno pensare a una emergenza». Ha concluso il sindaco di Bari, Antonio Decaro.

Fotoservizio di Luca Turi.

Bari, riunito comitato per la sicurezza: «Azioni sinergiche per contrasto a degrado e criminalità»

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