«Avevano promesso che sarebbero andati avanti con gli sfratti senza pietà, e così è stato». È l’amaro commento a caldo del presidente dell’associazione “Lotta per la casa”, Federico Cuscito, a poche ore dallo sfratto di due anziani 80enni residenti a Parco Gentile.
Un grande dispiegamento di forze di polizia che ha portato al trasferimento dei due anziani Saverio e Filomena in un centro di recupero. Il tutto nella giornata della festa dei nonni.
Sgomento da parte dell’avvocato per come è stato eseguito l’accesso, con poco rispetto dei due fragili e malati anziani. Una proroga di un mese, invece, “pagata” con la rinuncia alla sentenza, da parte di una famiglia con due bambini minori di cui uno disabile. Ora si guarda ai prossimi accessi e c’è chi si chiede dove siano finite le istituzioni