Un altro passo in avanti, a Bari, per la realizzazione del progetto Costa Sud del quale stamattina è stato consegnato il secondo lotto, parco Bellavista, alle imprese aggiudicatarie dell’appalto: la Rti composta da Flora Napoli e De Marc. Il progetto ha un costo complessivo di 9 milioni di euro. Direttore dei lavori, il cui termine è previsto entro la fine del 2026, è l’architetto Paolo Maffiola.
Si tratta di uno spazio molto vicino alla costa situato in un territorio tradizionalmente agricolo che sarà adibito ad area per il tempo libero e lo sport all’aperto e integrato al centro del futuro parco reticolare promuovendo la connessione paesaggistica tra la costa e il suo retroterra agricolo.
L’obiettivo è realizzare un parco sportivo e ricreativo di qualità, integrato nell’ambiente e rispettoso del paesaggio esistente nella conservazione degli elementi tradizionali come elementi strutturanti.
Gli spazi si articoleranno, quindi, attraverso una rete di percorsi principali e secondari di natura mista ciclopedonale che condurranno a tutte le strutture sportive da realizzare.
Nell’ambito dei lavori saranno recuperati e riqualificati gli impianti sportivi esistenti (campi da calcio e pista atletica, non oggetto dell’appalto) e realizzate nuove aree dedicate allo sport. Una di queste sarà dotata di campi da gioco (tennis, padel, pallavolo/basket e beach volley), l’altra, immersa in un parco verde proprio a simulare percorsi sotto il bosco, avrà aree attrezzate per lo skate, bici da cross e circuito salute. Ci sarà spazio anche per un anfiteatro.
«In questi dieci anni – spiega il sindaco di Bari, Antonio Decaro – abbiamo lavorato per portare a compimento uno dei progetti più imponenti che la città attendeva da anni, finanziato interamente con fondi pubblici, che trasformerà completamente una porzione di città, oggi oggetto di degrado».
L’area, prosegue, diventerà «un enorme spazio dedicato allo sport in tutte le sue forme». Decaro evidenzia che «nel lotto sei sono previste sia la riqualificazione di grandi impianti sportivi storici della città, sia la creazione di nuove aree attrezzate per l’attività sportiva per tutti».