La stagione estiva vera e propria è giunta al termine ma non si arresta l’afflusso di turisti in città. Camminando per le strade del centro è facile imbattersi in lunghe file di viaggiatori appena sbarcati nel porto di Bari con una delle numerose navi da crociera.
Dall’inizio dell’anno sono approdate nel capoluogo oltre 800mila persone con i traghetti e oltre 200mila con le grandi navi. Numeri che fanno il paio con quelli di Aeroporti di Puglia: anche in questo caso tra luglio e agosto, sono transitati negli scali di Bari e Brindisi oltre un milione di passeggeri con percentuali in crescita rispetto allo stesso periodo del 2022. Successo confermato anche dal ministero del Turismo che ha diffuso alcuni dati relativi a settembre: le prenotazioni aeree risultano in crescita rispetto al 2022, grazie principalmente alla componente estera. Quasi tutti gli aeroporti italiani hanno registrato flussi superiori al precedente anno: su tutti Roma (+22 per cento), Napoli (+20 per cento) e Bari (+19 per cento) si distinguono per distinguono per i miglioramenti più significativi.
Ma in città “tira” anche la cultura e l’offerta rivolta ai residenti del capoluogo e non solo ai turisti, come testimoniano le file all’esterno del botteghino del teatro Petruzzelli che sta raggiungendo rapidamente il sold-out per le sue “Lezioni di storia”, un ciclo di incontri organizzato dagli editori Laterza in collaborazione con il teatro cittadino e con il patrocinio del Comune di Bari e della Regione Puglia. Le Lezioni si apriranno domenica 15 ottobre con Laura Pepe che affronterà il tema della giustizia attraverso la figura mitica di Antigone e si concluderanno il 10 dicembre con la lezione dello storico Alessandro Barbero. Il professore piemontese racconterà il perché la povertà non deve essere combattuta ma amata, attraverso l’esempio e la forza di Madre Teresa di Calcutta.