Bari, l’annuncio di Galasso: «Parco Maugeri pronto entro marzo 2023»

Il parco Maugeri sarà aperto alla cittadinanza entro i primi mesi del nuovo anno. Ad annunciarlo è stato all’Edicola del Sud l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso: «Abbiamo dovuto gestire delle sopravvenienze, ma entro la prossima primavera il parco dell’ex Gasometro sarà fruibile a tutti i baresi. L’area di cantiere – spiega l’ingegnere – è stata aumentata di 900 metri quadri rispetto al progetto originario per la cessione di superfici da parte di due nuovi edifici che affacciano su via Napoli, ma i lavori stanno procedendo speditamente e siamo ormai in fase avanzatissima».

La consegna del parco era prevista per questo settembre, ad un anno dall’avvio del cantiere, ma tra qualche mese l’enorme parco intitolato a Maria Maugeri, ex assessore e consigliere comunale che si è sempre battuta per la tutela dell’ambiente (tra le sue battaglie proprio la bonifica dell’ex Gasometro), diventerà realtà. «All’inizio – ammette l’assessore – abbiamo avuto qualche rallentamento a causa di difficoltà con l’impresa esecutrice, ma queste sono state presto superate consentendo ai lavori di procedere con lieve ritardo».

Nel parco – grande più di 16mila metri quadrati, dieci dei quali destinati ad aree completamente verdi – ci saranno più di 110 nuovi alberi e più di 4mila piante tra arbusti e tappezzanti che caratterizzeranno le diverse zone tematiche. La parte impermeabile, estesa per quasi duemila metri quadri, sarà ricoperta da calcestruzzo architettonico, mentre circa 4.200 metri quadrati saranno pavimentati con masselli autobloccanti. È prevista inoltre l’installazione di un sistema di irrigazione che prevede il recupero e il trattamento delle acque piovane. Poco più di 700 metri quadri saranno destinati a un’area giochi e a una sportiva. Poi ci saranno percorsi pedonali e ciclabili, zone con attrezzature per il fitness e il parkour, un piccolo bar, un’area di 800 metri quadrati per lo sgambamento dei cani, una dedicata agli orti urbani da affidare alla cittadinanza, una fontana a raso e un anfiteatro. Il parco avrà tre accessi – via Napoli, corso Mazzini e via Zampari – e sarà dotato di un sistema di ingressi automatizzato e telecontrollato e di un impianto di illuminazione a led. Il luogo «più importante del Libertà, quartiere che non ha aree a verde» – come disse tempo fa il sindaco Decaro – potrà accogliere eventi e iniziative. Oltre alle panchine, il parco sarà dotato di una ventina di chaise longue in un’area più decentrata.
Ad oggi è stato sistemato l’accesso in corrispondenza di via Napoli e sono stati completati tutti i viali. Nella zona dell’aiuola c’è già la terra e nelle prossime settimane è prevista, compatibilmente con le condizioni meteo della stagione, la piantumazione dei primi alberi. Gli uffici comunali hanno già ordinato tutti gli arredi e le attrezzature ludiche, mentre la ditta ha completato la predisposizione degli impianti di irrigazione e illuminazione. «Nel giro di poco – spiega Galasso – completeremo le pavimentazioni, le recinzioni e l’impianto d’illuminazione, monteremo i corpi illuminanti e gli arredi e procederemo alla stesa del prato dove previsto. Ormai – conclude l’assessore – manca davvero poco».

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