È intitolato a Paola Labriola, la psichiatra uccisa da un paziente nel 2013, lo sportello di ascolto del Centro antiviolenza gestito dall’Aps Giraffa nella sede della Fiom di Bari, in via Messenape.
«Si tratta – spiega la Cgil Puglia – del terzo sportello dopo quello di via Vico XII Modugno a Palese e quello della Casa delle donne del Mediterraneo, aperto nell’ambito del progetto Second life sostenuto dalla Fondazione con il Sud».
L’obiettivo, evidenzia il sindacato, è «sostenere le donne vittime di violenza, prevenire forme di molestie sessuali nei luoghi di lavoro e promuovere una cultura rivolta al contrasto della violenza maschile sulle donne».
Violenza, prosegue, «intesa in tutte le sue forme: verbale, psicologica, economica, fisica, sessuale e di stalking».
L’istituzione dello sportello, dice ancora Cgil, «è un modo per dare seguito al contenuto del protocollo antiviolenza firmato il 28 novembre 2023 nella sede di Cgil Puglia tra Cgil Puglia, Uil Puglia, Confindustria Puglia, Anci Puglia, presidenza del Consiglio regionale della Puglia e Centri antiviolenza regionali, che si pone come obiettivo la costituzione di proposte e politiche partecipate tali da contrastare in maniera efficace la violenza maschile sulle donne».
Lo sportello sarà aperto ogni ultimo martedì del mese, dalle 15:30 alle 17:30 e sarà guidato da Maria Chiara Addabbo, già operatrice di altri Cav.