Anche quando si cercano di rispettare le regole capita che qualcuno decida di “divertirsi” e di complicare la situazione. Accade a Bari, al quartiere Madonnella, dove un cittadino ha contattato l’Amiu Puglia, attraverso l’apposito numero verde, per chiedere il ritiro di un divano ma, al loro arrivo, gli operatori lo hanno trovato da tutt’altra parte.
L’utente, come previsto, ha telefonato due giorni fa all’Amiu e ha applicato l’apposito codice per il ritiro sul divano, considerato un ingombrante, posizionandolo all’esterno della propria abitazione. Il ritiro era previsto per oggi, 27 ottobre.
Questa mattina, gli operatori di Amiu Puglia, come spiega l’azienda in un post pubblicato su Facebook, si sono recati all’indirizzo concordato per il ritiro (via Michelangelo Signorile) ma il divano non c’era.
È stato poi trovato in piazza Carabellese.
«Qualcuno, per motivi francamente incomprensibili – scrive l’Amiu -, ha pensato bene di spostarlo dal naturale luogo del ritiro, interrompendo un ciclo virtuoso di regole seguite, di impegno e di lavoro. E quindi la squadra di Amiu Puglia si è dovuta recare in piazza Carabellese per recuperare un divano che non era più posizionato là dove sarebbe dovuto essere. L’ingombrante è stato puntualmente recuperato, ma gli operatori hanno rallentato lo svolgimento del proprio lavoro per cercarlo e trovarlo. È una storia che ci lascia sconcertati, è una storia che non ha alcun senso perché va oltre ogni comprensione, oltre le regole, oltre il vivere civile», affermano dall’Amiu.
«È una storia di disprezzo per la città e di banale, odiosa, insopportabile maleducazione. È una storia di mancanza di rispetto», concludono.