Cambia il Polo per l’infanzia, il progetto voluto dall’Amministrazione per migliorare l’equilibrio vita-lavoro e implementare i servizi educativi. Il restyling dei primi tre immobili inseriti nel progetto, le scuole “Villari”, “Diomede Freda” e “San Nicola” , è stato bloccato per via delle mancate autorizzazioni. E così l’Amministrazione ha deciso di virare verso tre nuovi progetti: il restyling dell’Istituto Margherita, i lavori dell’asilo aziendale presso l’ospedale Giovanni XXIII e un pacchetto di servizi educativi rivolti all’infanzia. Budget: tre milioni di euro.
Per quanto riguarda l’Istituto Margherita, l’intervento integra la proposta già candidata al finanziamento Pnrr Scuole, e consiste nella rifunzionalizzazione del secondo piano dell’edificio, nonché nell’espletamento degli interventi architettonici all’esterno dell’immobile. Il valore di questi lavori è pari a 1milione 300mila euro. Il restyling integrale dell’immobile da parte della Missione 4 del Pnrr, Istruzione e Ricerca, e ha un valore complessivo di 2milioni 231mila euro. Il progetto prevede la demolizione completa del tetto esistente, sia in calcestruzzo che in legno, la realizzazione di tetto in legno coibentato, la costruzione di un ascensore per disabili e, per l’appunto, la ridistribuzione interna del secondo piano al fine di ospitare la scuola materna. Questo intervento prevede la demolizione e la costruzione delle tramezzature, nonché la creazione di nuovi ambienti.
Il secondo intervento consiste nell’adeguamento, normativo e funzionale, dell’asilo nido presente all’interno del Policlinico. Il progetto ha un valore di 1milione 200mila euro ed è il frutto del protocollo firmato tra il Policlinico e il Comune di Bari. L’intervento consiste nell’adeguamento degli ambienti adiacenti alla stazione dei carabinieri di Picone, già adibiti in passato alla funzione di asilo nido aziendale , che sono stati oggetto di un recente intervento strutturale di adeguamento sismico, durante il quale l’asilo nido aziendale è stato temporaneamente spostato in altri spazi del Policlinico. Un progetto che abbraccia sia le esigenze dell’azienda ospedaliera che quelle dell’Amministrazione. Infatti, il Policlinico ha aderito all’accordo proprio per migliorare la qualità della vita dei propri dipendenti e del clima lavorativa, mentre il Comune lo ha fatto nell’ottica di potenziare i servizi per la prima infanzia e abbattere le liste d’attesa. Un progetto che ha un valore pari a 1milione 200mila euro. Infine, il terzo intervento è il pacchetto di servizi educativi e di ausiliariato presso i nidi comunali, per cui Palazzo di Città ha assegnato 500mila euro. Nello specifico, l’intervento consiste nell’estensione delle attività per il servizio educativo e il servizio di ausiliariato pomeridiano nonché per il servizio educativo e di pulizia/ausiliariato estivo in 10 nidi a gestione diretta del Comune di Bari.
Bari, il Comune punta sugli asili: ok al restyling dell’Istituto Margherita e al nido al Policlinico
