Undici milioni e mezzo: sono i soldi entrati nelle casse del Comune di Bari nel 2021 derivanti dai controlli e dalla repressione degli illeciti stradali. Multe e ammende che entrano direttamente nei bilanci delle amministrazioni e che costituiscono entrate importanti extra tributarie (aggiuntive cioè rispetto alle altre imposte e tasse comunali dovute per legge dai cittadini residenti). Sono inclusi in questa sezione gli incassi del comune relativi a multe, ammende, sanzioni, somme per il risarcimento danni e oblazioni comminate a carico delle famiglie, delle imprese, delle altre amministrazioni pubbliche o di istituzioni sociali pubbliche o private operanti all’interno del proprio territorio.
Il centro studi Openpolis ha raccolto i dati dai bilanci comunali pubblici e ha stilato una classifica dei capoluoghi di provincia per stabilire quali sono le città che ottengono i ricavi maggiori dalle multe. Bari, con i suoi 36,34 euro pro capite raccolti si colloca in fondo alla classifica a livello nazionale, dominata invece da Firenze che raggiunge i 128,01 euro pro capite, ma è la prima tra le città del Mezzogiorno.
Dopo il capoluogo pugliese seguono in classifica Napoli (29,9 euro), Catania (21,11) e Messina (19,23 euro). Bari è anche la città pugliese che registra gli introiti più alti, anche se è Lecce che ha il valore pro capite più alto, dovuto alla proporzione con il numero di abitanti. La città salentina infatti ha incassato nel 2021 4 milioni 899mila 204 euro dalle multe per gli illeciti stradali, raggiungendo i 51,58 euro pro capite (sono 95441 gli abitanti contro gli oltre 300mila di Bari). Al terzo posto tra le città capoluogo di provincia pugliesi c’è Taranto con 3 milioni e 63mila euro (16,17 pro capite), seguita da Brindisi (1milione 907mila euro, 22,90 pro capite) e da Foggia (1milione e 500mila euro di incasso per il Comune e 10,32 euro pro capite). In fondo alla classifica Barletta che incassa 1milione e 400mila euro. Una menzione d’onore spetta però a Melpignano: il comune salentino famoso per la notte della taranta è quello che incassa di più in tutta Italia, con 2.352,27 euro pro capite. Openpolis specifica infine che I dati mostrano le entrate per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Entrate maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia.