A un anno dall’avvio dei lavori, l’artista australiano Guido van Helten ha completato l’opera realizzata sui silos presenti nel porto di Bari: un enorme affresco monumentale alto 32 metri che si sviluppa su 16 strutture di stoccaggio.
L’opera ritrae immagini che raccontano la storia millenaria di Bari e che danno il benvenuto a quanti arrivino in città dal porto.
L’iniziativa, fortemente voluta dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale (Adspmam) rientra nell’ambito di un accordo di collaborazione con Pugliapromozione con l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione, promozione e comunicazione del territorio e del suo patrimonio materiale e immateriale, attraverso un’opera artistica di rigenerazione urbana che sarà espressione dei valori legati all’identità regionale e alla memoria collettiva. Valori intesi come elementi costitutivi del brand Puglia.
«Il porto, tradizionalmente crocevia commerciale e turistico, diventerà anche un punto di riferimento artistico e culturale di grande rilevanza», commenta l’ammiraglio Vincenzo Leone, commissario straordinario dell’Adspmam. «La millenaria storia di Bari – aggiunge – è stata tratteggiata con immagini gigantesche, suggestive ed eloquenti, in grado di raccontare le radici di una cultura da sempre strettamente legata al mare».
La conferenza stampa di presentazione dell’opera si è svolta stamattina alla presenza, oltre che dell’ammiraglio Leone, dell’artista Guido van Helten che ha dedicato l’opera «a tutti i baresi, alla loro umanità, a questa splendida città in cui ho lavorato a lungo e che mi ha fatto sentire a casa». Il murale realizzato sui Silos, sottolinea l’artista, «vuole offrire al mondo una versione contemporanea della figura di San Nicola, ispirata dalla grande tradizione pittorica che ne ha raccontato le gesta. Una rappresentazione che coinvolge i lavoratori del porto e la straordinaria gente di Bari».
L’opera rappresenta la conclusione di un lungo e articolato percorso di interazione che l’artista ha intrapreso con la comunità e con il territorio, percorso finalizzato a comprendere e assimilare gli elementi più distintivi e intimi della città, in particolare della città vecchia, ossia quella più strettamente legata al porto.
Van Helten si è immerso in prima persona nel territorio, per conoscere e studiare le persone che lo caratterizzano, non solo a Bari ma anche a Durazzo.
Per completare la ricerca, l’artista dopo aver compiuto un viaggio a Myra, in Turchia, nel maggio 2023 ha sperimentato e fotografato la festa di San Nicola.
L’opera di allestimento e di riqualificazione dell’area portuale proseguirà con un nuovo murale sul tema del Mediterraneo, inteso come luogo di incontro e coesistenza dei popoli che vi si affacciano. Sarà realizzato dagli studenti del liceo artistico Federico II Stupor Mundi di Corato.