Consumare una bevanda sulla spiaggia di Torre Quetta costerà anche meno che in alcuni dei luoghi più famosi della Sardegna, ma per rimanere su un paragone tutto barese, sicuramente di più che al lido Trampolino.
Il confronto tra il listino prezzi dei chioschi della spiaggia libera comunale di Torre Quetta e quelli di uno dei lidi più famosi e ben frequentati della città, con annesso ristorante e hotel, è impietoso. E le differenze cominciano già dal costo del coperto e del servizio al tavolo: 0,50 centesimi al Trampolino contro i 2 euro di Torre Quetta.
Stesso discorso per chi decide di sorseggiare una birra vista mare tra un bagno e l’altro. A Torre Quetta, sia in mattinata (fascia oraria che dovrebbe essere dedicata alle famiglie della città) che dopo l’ora dell’aperitivo, una semplice Menabrea arriva a costare 5 euro così come una Nastro Azzurro (una delle birre più diffuse nei supermercati). Al Trampolino invece i consumatori, per acquistare lo stesso prodotto, spenderanno dai 3 euro ai 3,50. Unico prezzo in comune quello della Coca-Cola, su entrambe le spiagge il costo è di 3 euro.
Differenza importante anche sul costo del tè freddo, uno dei prodotti che ha suscitato le maggiori polemiche sui social. A Torre Quetta c’è chi è arrivato a spendere anche 7,50 euro. Al Trampolino invece la bevanda da listino costa 3 euro.