È il momento della verifica per i comuni pugliesi che hanno chiesto alla Regione Puglia una proroga per l’ultimazione dei lavori e la relativa registrazione sulla piattaforma telematica, nell’ambito del progetto “Strada per strada”.
L’avviso pubblico
L’operazione era stata lanciata con avviso pubblico nel luglio 2021, su proposta dell’assessorato al Bilancio e alle Infrastrutture della Regione Puglia, e sostenuta economicamente con 100 milioni di euro. Il finanziamento era finalizzato a “interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali urbane ed extraurbane esistenti e relative pertinenze, volti al miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale”.
La proroga dei termini
“Decorso inutilmente il termine del 31 maggio 2024 – si leggeva nell’avviso – la Sezione Opere pubbliche e infrastrutture, senza ulteriore preavviso, procederà alla revoca del contributo concesso”. Una proroga che si era resa necessaria quando, alla data della ricognizione, il 22 dicembre 2023, non risultavano ultimati i lavori di 13 istanze dei Comuni della provincia di Bari, 3 della BAT, 4 istanze della provincia di Brindisi, 34 istanze dei Comuni del Foggiano, 22 della provincia di Lecce, 8 istanze dei Comuni della provincia di Taranto.
Gli esiti del monitoraggio
Ad aprile, poi, un monitoraggio effettuato dalla sezione Opere pubbliche e Infrastrutture, con il supporto dell’Asset, aveva evidenziato che su 287 istanze finanziate, 31 amministrazioni comunali non avevano ancora provveduto ad implementare la piattaforma telematica “Strada per Strada” con la documentazione attestante la fine dei lavori; 184 interventi avevano terminato i lavori, 124 erano ancora nella fase della verifica sulla rispondenza dei lavori eseguiti e l’ammissione alla successiva; 60 erano arrivati all’istruttoria della rendicontazione trasmessa, finalizzata all’erogazione del saldo finale. Soltanto 65 interventi erano stati saldati e totalmente chiusi.
Ridurre gli incidenti
La finalità del Programma Strada per Strada è proprio quella di sostenere i Comuni Pugliesi con un contributo finalizzato al miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’infrastruttura e degli utenti, al fine di diminuire la pericolosità della rete viaria ed il tasso di incidentalità stradale. La Regione, allora, ha concesso la proroga, stabilendo che tutte le amministrazioni comunali beneficiarie del finanziamento, alla data del 31 maggio 2024 dovranno aver perentoriamente concluso i lavori finanziati, mentre per il 31 luglio 2024 dovranno aver rendicontato il contributo concesso. Una decisione che è stata ufficialmente ratificata dalla Giunta.