«Il mare è l’orgoglio della Puglia. Insieme ai borghi, al paesaggio, alla luce del sole che s’infrange sulle nostre bellissime pietre, alle nostre comunità accoglienti, racconta una storia unica su cui in questi anni come Regione abbiamo voluto investire, convinti che la vera attrazione per un turista non fosse una bellezza omologata, che puoi trovare ovunque, ma la complessità di una terra che è soprattutto esperienza da vivere, capace di farti sentire a casa, cittadino tra i cittadini». La presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, commenta così l’assegnazione di 22 Bandiere Blu alle spiagge pugliesi con la regione che si conferma al secondo posto nella classifica nazionale dietro solo alla Liguria.
La Guida Blu della Foundation for environmental education (Fee) valuta non solo la bellezza di un luogo ma anche la qualità dell’offerta turistica sotto il profilo della sostenibilità della salvaguardia ambientale.
«Grazie all’aiuto prezioso di tanti operatori e tanti sindaci oggi la nostra regione è una delle mete più ambite in Italia e in Europa, competitiva per la sua offerta di luoghi e servizi», aggiunge Loredana Capone sottolineando che «la bellezza da sola serve a poco se non è affiancata da una buona capacità di accoglienza e da un’offerta di vacanza che sappia fare tesoro delle risorse migliori di un territorio».
Quest’anno, poi, la Puglia può vantare su quattro new entry: Gallipoli, Vieste, Leporano e le Isole Tremiti. «Un riconoscimento importante che testimonia l’attenzione sempre maggiore alla salvaguardia e alla sostenibilità ambientale», conclude Capone.