Regione Puglia e ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno sottoscritto un addendum all’accordo di programma, stipulato nel 2017, per la diffusione della banda ultra larga che prevede ulteriori 35,2 milioni di euro per le cosiddette aree bianche della regione.
La sottoscrizione segue il processo di aggiornamento dell’Accordo quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per lo sviluppo della banda ultra larga sul territorio nazionale dell’11 febbraio 2016, approvato dalla Conferenza Stato Regioni e Province autonome nella seduta dell’8 marzo 2023.
Si tratta di risorse, spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che «ci consentiranno di raggiungere, grazie a un’infrastruttura di telecomunicazioni che garantisce una connettività ultraveloce accessibile a tutti, le zone sinora escluse. Si tratte di aree cosiddette bianche, vale a dire le zone più periferiche e meno densamente popolate. Questo significa dotare famiglie, attività produttive, scuole, uffici pubblici e zone industriali di una rete veloce in grado di migliorare la qualità della vita e il business di chi sceglie di investire sul nostro territorio. Un servizio indispensabile per migliorare le attività e i servizi digitali e per accrescere la capacità competitiva e di attrazione di investimenti del territorio. Voglio ricordare che, con il progetto Bul in fase di realizzazione, sono stati coinvolti 256 Comuni pugliesi», conclude.