«Difendi i tuoi interessi, costituisciti parte civile», recita così il volantino distribuito questa mattina dai responsabili del Comitato indipendente azionisti della Banca popolare di Bari e di Noi azionisti Banca popolare di Bari, davanti alla sede dell’istituto di credito in corso Cavour, angolo via Cardassi, a Bari.
Il volantinaggio è stato organizzato in vista dell’udienza penale del prossimo 18 gennaio quando, nell’aula allestita alla Fiera del Levante, si discuterà del procedimento sui fatti del 2016, ovvero sulle false comunicazioni sociali e il falso in bilancio, che vede fra gli imputati l’ex condirettore della Popolare, Gianluca Jacobini.
«Nel processo è chiamata come responsabile civile la banca – spiega Giuseppe Carrieri, del comitato Noi azionisti banca popolare Bari -. Questo significa che se Jacobini dovesse essere condannato dovrà essere la banca a risarcire i soci che si sono costituiti parte civile».
Per farlo, prosegue Carrieri, «occorre affidarsi a uno studio legale, noi comunque siamo a disposizione per offrire qualunque informazione».