È attivo da stamattina lo sportello unico digitale della Zona economica speciale Adriatica, che ha l’obiettivo di abbattere i tempi per investire nelle aree produttive di Foggia, Barletta Andria Trani, Bari, Brindisi e Lecce, oltre che nel Molise.
«È un traguardo molto importante perché la vera sfida che dobbiamo vincere, nel Sud e nel resto d’Italia, è cancellare la burocrazia inutile e semplificare gli adempimenti per chi fa impresa e per chi lavora», commenta il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, che, a ottobre 2017, aveva coordinato il tavolo per costituzione della Zes Adriatica.
Piccole, medie e grandi imprese possono presentare istanza di Autorizzazione unica per realizzare, in tempi rapidi e procedure semplificate, programmi e progetti di investimento nelle aree ricomprese nella perimetrazione. L’autorizzazione unica assorbe e sostituisce tutte le precedenti autorizzazioni.
«Ho personalmente lavorato alla costruzione della Zes – aggiunge Piemontese – che lega le due province di Foggia e della Bat unite dall’Ofanto e le proietta ad attrarre nuovi investimenti».