Prima volta a Brindisi per la nave da crociera Explora I del gruppo Msc. È la prima di una flotta di sei navi di lusso del marchio lifestyle “Explora Journeys” che, dopo la consegna avvenuta il 20 luglio dello scorso anno nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone e dopo quasi un anno di rotta, è arrivata nel porto del capoluogo messapico prima di procedere verso la Grecia.
Per l’occasione a bordo della nave si è tenuta la cerimonia dello scambio di stemmi, tradizione marittima per celebrare la prima visita di una nave in una destinazione, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Lo scambio è avvenuto tra il comandante della nave, il capitano Pietro Sinisi, e le istituzioni marittime e le autorità locali. Erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, il contrammiraglio Vincenzo Leone, commissario della Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale, e Luigi Merlo, responsabile relazioni istituzionali del gruppo Msc.
Emiliano ha ringraziato i vertici di Msc «che si sono prodigati per agevolare l’individuazione della Puglia come una base fondamentale per le crociere» e ha evidenziato che «siamo a disposizione della compagnia, perché ci rendiamo conto dell’importanza che le crociere hanno per la conoscenza del brand Puglia, che così viene inserito in pacchetti vacanza di straordinaria importanza».
La Explora I, ha proseguito Emiliano, «è una nave super lusso che permetterà di far sbarcare a Brindisi turisti con alta capacità di spesa, con grande curiosità e con grande capacità di parlare della Puglia e di restituire ai loro interlocutori, che sono quasi tutti leader di opinione, un’immagine della città, della regione e delle altre città portuali pugliesi. E questo per noi è importante al fine di rafforzare la nostra reputazione».
L’assessore Lopane ha espresso «grande soddisfazione» per l’approdo nel porto di Brindisi della nuova Msc Explora. «Un segmento completamente nuovo per il crocierismo, quello del lusso, che arricchisce ancora di più l’offerta pugliese non solo di transito, ma anche di approdo», ha concluso.