Andria, riempiono la fontana col detersivo poi l’incontro con la sindaca e le scuse: «Rimedieremo ai danni»

Sono stati individuati dalla Polizia Locale i due vandali che, qualche giorno fa, hanno deturpato la fontana ornamentale situata in piazza Catuma ad Andria, che sarebbe stata riempita di detersivo il quale, a contatto con l’acqua, ha fatto riempire la vasca di schiuma.

I due responsabili del vergognoso atto vandalico, sono due giovani andriesi che, dopo svariate indagini, sono stati identificati dai filmati delle telecamere di videosorveglianza e convocati a Palazzo di Città dalla sindaca Giovanna Bruno e addebitati delle spese di pulizia della fontana, che solo diverse settimane fa era stata ripristinata, come aveva fatto sapere l’assessore all’ambiente di Andria Savino Losappio.

«Come già fatto per il Monumento ai caduti, anche questa volta gli autori della buffonata sono stati intercettati, convocati e multati. Accanto alla magra soddisfazione di aver chiuso il cerchio della responsabilità, resta davvero l’amarezza per azioni come queste. Segno di leggerezza, di cattiva educazione, di mancanza di rispetto, di scarso senso civico, di incoscienza. Ho incontrato i due responsabili, due giovani, non adolescenti affatto. Insospettabili. Discretamente inseriti anche nel tessuto sociale di questa nostra città. Senza nessuna povertà culturale o educativa alle spalle. Mi hanno consegnato le loro scuse, sentite, che affido a tutti. Però, credetemi: sono rimasta senza parole ascoltandoli. Un gesto fatto senza un perché, con l’idea di fare una bravata notturna. Senza pensare alle conseguenze. Siamo di fronte ad un vuoto totale. Come i tanti vuoti che fanno danni alla collettività, a destra e a manca. Ringrazio la nostra Polizia Locale per la confermata professionalità e determinazione. Auspico che questa incresciosa vicenda lasci nei due giovani almeno il segno di una pagina di crescita vera della loro vita. Posso solo sperare questo, per loro. Vorrei davvero non dover più raccontare queste storie e desiderare che quella fontana e qualunque altro luogo pubblico e qualunque altro bene comune, godano del rispetto che si deve a casa propria», dichiara la sindaca di Andria Giovanna Bruno.

I due responsabili, dopo essersi scusati per l’increscioso gesto di inciviltà, si sono resi disponibili ad effettuare azioni di riqualificazione di qualche zona della città e la sindaca di Andria ha benevolmente accolto questa volontà, valorizzandola, per far nascere qualcosa di bello.

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