Alunne del “Dottula” ripuliscono la facciata

Una importante e significativa lezione pratica di educazione civica si è svolta al liceo “Bianchi Dottula” di Bari con l’aiuto dei volontari di Retake coordinati da Fabrizio Milone. Un’intera classe – la IV C Scienze Umane composta da una ventina di ragazze vestite con tute (alcune anche di fortuna), guanti, mascherine, e armate di pennelli, raschietti e tanta buona volontà – ha ripulito la facciata esterna lunga circa 200 metri per eliminare le orrende scritte realizzate con bombolette spray da anonimi vandali e che da anni imbruttivano l’entrata e i lati esterni della scuola nel quartiere Libertà.

Tanta fatica soprattutto per eliminare i manifesti apposti selvaggiamente che qui regnavano da tempo. «Ne abbiamo trovato uno – riferisce Milone – datato 2001. Dopo 20 anni finalmente è stato tolto». 
Le future insegnanti, psicologhe e assistenti sociali sono state informate dell’iniziativa proposta da Retake dalla professoressa Maria Rosaria Nappi su incarico della dirigente scolastica Anna Maria Amoruso. «Da subito abbiamo aderito all’invito dell’associazione impegnata in eventi volti a diffondere il senso civico – racconta la preside Amoruso – I nostri ragazzi hanno risposto bene a questa iniziativa. Diverse le classi che si sono iscritte. Abbiamo dovuto però sceglierne solo una e abbiamo optato per la prima iscritta, tra l’altro già inserita in attività di cittadinanza attiva. La manifestazione doveva tenersi lo scorso anno ma abbiamo dovuto rinviare a causa della pandemia. Non appena abbiamo ottenuto il permesso dalla Città metropolitana, abbiamo acquistato il materiale necessario ed ora eccoci qui».

La ri-pitturazione e la cancellazione di scritte vandaliche, insieme con la rimozione di manifesti è stata realizzata con l’aiuto di insegnanti dello stesso liceo, pensionati, cittadini giunti da ogni parte della città e persino due bambini. Nel pomeriggio a completare l’opera con la pitturazione dei passamano ci sono stati i ragazzi dell’associazione “Chiccolino”.
«Non conoscevo l’associazione di Retake – confessa Vittoria 17 anni – Questa iniziativa la trovo necessaria per rendere più civile e bello il posto in cui abitiamo o studiamo». Emozione, entusiasmo e soddisfazione per un’altra studentessa, Alice 17enne anche lei, che afferma convinta: «Sentiamo di aver fatto qualcosa di utile per la società e migliorare la scuola». Entrambe si dicono pronte e motivate a partecipare ad altri eventi simili. Speriamo sia davvero così.
Dopo il completamento della facciata alla scuola d’infanzia “Veneto” a Carrassi, il liceo del quartiere Libertà è il secondo edificio – per l’anno scolastico in corso (una decina in tutto ad oggi) – che acquista nuova luce e bellezza grazie ai volontari di Retake. Il prossimo dovrebbe essere quello della scuola “Diaz” a Carbonara. Questo è il giusto modo per smuovere le coscienze dei cittadini, iniziare ad agire per insegnare il rispetto e la responsabilità verso il bene comune e tornare a garantire decoro alla città di Bari.

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