“Allénati contro la violenza”: in Puglia un messaggio di speranza da diffondere attraverso lo sport – VIDEO

Sensibilizzare contro la violenza sulle donne attraverso la brandizzazione di eventi sportivi è l’obiettivo della campagna di comunicazione “Allénati contro la violenza”, partita a novembre 2022, e nel cui ambito questa mattina sono stati siglati due protocolli d’intesa tra gli assessorati al Welfare e allo Sport per tutti della Regione Puglia con le sezioni regionali di Coni e Cip e con Sport e Salute spa.

Contestualmente è stato presentato il calendario degli eventi sportivi organizzati sul territorio regionale attraverso la collaborazione dei centri antiviolenza, delle federazioni sportive e delle associazioni sportive dilettantistiche.

Con “Allénati contro la violenza”, ha spiegato l’assessora regionale al Welfare, Rosa Barone, «intendiamo lanciare un messaggio di speranza perché grazie ad iniziative come questa, desideriamo sensibilizzare migliaia di persone affinché ci sia quel cambiamento culturale che da troppo tempo inseguiamo e di cui ognuno di noi ha abbiamo bisogno».

Il vicepresidente e assessore regionale allo Sport per tutti, Raffaele Piemontese, sottolinea che “Allénati contro la violenza” «non è la prima campagna che la Regione Puglia promuove e sostiene per sensibilizzare l’opinione pubblica nel contrasto alla violenza degli uomini sulle donne e, più in generale, alla violenza di genere, ma sappiamo che questa volta stiamo usando uno strumento molto popolare come lo sport».

Piemontese pone anche l’accento sull’«impatto di una mobilitazione che chiama in causa i protagonisti dello sport professionistico, chi fa attività sportiva dilettantistica, chi fa pratica sportiva amatoriale e anche chi assiste agli eventi sportivi di qualsiasi livello: chiediamo a tutti – conclude – di essere parte attiva nel diffondere consapevolezza e responsabilità per contrastare la violenza che si consuma magari sul pianerottolo di casa nostra».

“Allénati contro la violenza”: in Puglia un messaggio di speranza da diffondere attraverso lo sport
Video di Andrea De Vecchis

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