Bari si conferma tra le città più calde d’Italia, con le temperature che hanno raggiunto quasi i 40 gradi. Una delle conseguenze più importanti riguarda i ricoveri che, a quanto riferisce la direttrice del pronto soccorso dell’ospedale Di Venere, Rosa Melodia, se al momento sembrano stabili, nei prossimi giorni potrebbero aumentare le richieste d’aiuto. In 24 ore, infatti, ci sarebbe stato un incremento degli accessi del 15-20 per cento. Quasi 150 pazienti.
Il piano di prevenzione
E anche per quest’anno l’assessorato al Welfare del Comune di Bari ha diffuso un piano operativo per contrastare e prevenire gli effetti delle ondate di calore, con particolare riferimento alle persone anziane e in situazione di estrema fragilità e solitudine.
Il piano coinvolge oltre 50 realtà pubbliche e private, tra cui Protezione civile, Asl, Federfarma, ordini professionali, Polizia locale, medici di base e 118 oltre alla rete del privato sociale, della Caritas e del volontariato.
Servizi per gli anziani
Il programma prevede una serie di azioni a tutela degli anziani, a partire dal servizio di monitoraggio quotidiano per gli ultrasettantacinquenni fino al Telefono amico, che offre ascolto e supporto psicologico agli anziani in condizione di solitudine. A partire dal 24 giugno e fino al 30 settembre si svolgerà, inoltre, il programma di iniziative promosse dalla UIL Pensionati Puglia per l’estate che prevede, tra le altre attività, uno sportello di ascolto, la possibilità di leggere libri, fare giochi da tavola e ascoltare musica e la visione di film.
Utenti e famiglie in difficoltà
Per i soggetti che vivono una situazione di povertà e marginalità, il piano prevede la presenza di un’equipe socio-sanitaria multidisciplinare formata da un medico, uno psicologo, un assistente sociale e un mediatore culturale, al fine di abbattere le barriere linguistiche. Tra le attività, interventi di informazione e di educazione sanitaria, orientamento e accesso ai servizi territoriali.