Alla vigilia del G7 la Puglia è isolata: il calvario dei viaggi sulla dorsale appenninica

La Puglia che si appresta a ospitare leader internazionali del G7 è praticamente isolata: viaggiare in treno o in auto, in direzione tirrenica è praticamente impossibile. Lunghi viaggi in treno, trasferte in auto a passo d’uomo, costretti a percorrere i tornanti sui Monti Dauni, per valicare la dorsale appenninica. Tutto nel silenzio della politica locale.

Quasi quindici anni fa, per una analoga interruzione sulla linea ferroviaria Foggia-Roma, allora noi si parlava di Alta Velocità, si mobilitarono l’allora sindaco di Bari, Michele Emiliano, ora alla guida della regione, e il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, ora commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo 2026. In verità, un tentativo di porre l’attenzione sui disagi dei collegamenti ferroviari è arrivato dai parlamentari del centrodestra. «abbiamo tenuto un incontro con i rappresentanti di Ferrovie dello Stato per affrontare la questione relativa all’interruzione della circolazione ferroviaria tra Benevento e Foggia causata da fenomeni di dissesto idrogeologico in aree esterne al sedime ferroviario sulla linea che collega Roma a Lecce», spiegano in una nota i parlamentari pugliesi del centrodestra, Andrea Caroppo, Saverio Congedo, Mauro D’Attis, Dario Damiani, Vito De Palma, Anna Maria Fallucchi, Giandiego Gatta, Dario Iaia e Mariangela Matera che aggiungono «Abbiamo preso atto della gravità della situazione in essere, dal momento che i movimenti franosi hanno interessato una vasta superficie di terreno sovrastante la galleria con un fronte attivo di circa 4000 metri quadrati, provocando danni all’infrastruttura ferroviaria per circa 250 metri, per il cui ripristino urgente di prima fase saranno necessari almeno 30 giorni di tempo».

In verità i parlamentari pugliesi non si sono solo limitati a chiedere lumi sulla soluzione della questione, ma hanno anche avanzato una proposta operativa «Abbiamo avanzato una serie di proposte, di cui va valutata la fattibilità tecnica, per chiedere un’offerta di viaggio alternativa al servizio sostitutivo in bus tra Benevento e Foggia predisposto nelle ultime ore. In particolare, tra queste, abbiamo avanzato l’ipotesi di prevedere il proseguimento dei treni che collegano Roma a Taranto fino a Brindisi e Lecce. Questo consentirebbe di alleggerire la pressione sulla linea interrotta e di permettere a tutti coloro che abbiano acquistato un titolo di viaggio relativo alle tratte Roma-Lecce e Lecce-Roma di poter viaggiare con lo stesso titolo di viaggio senza ulteriori disagi né cambi e senza sostenere spese aggiuntive».

Proprio sui costi sostenuti per il viaggio in treno, Trenitalia è intervenuta sulla questione del caro prezzi dei biglietti nel periodo pasquale. «In merito al prezzo di 305 euro per il viaggio in treno da Bari a Milano, riportato da alcuni organi di informazione, Trenitalia specifica che la tariffa fa riferimento alla classe Executive delle Frecce che offre il servizio top di gamma dell’alta velocità di Trenitalia. La tariffa è l’unica rimasta disponibile su alcuni treni, considerando che i posti sulle altre classi di servizio (Standard, Premium e Business) sono stati tutti venduti».

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