L’irresistibile fascino di Alberobello, con i suoi iconici trulli, ha reso questo paese, patrimonio Unesco, una destinazione turistica ambita. Tuttavia, negli ultimi anni il crescente turismo incontrollato ha portato alla comparsa di bed and breakfast improvvisati e strutture non registrate, causando preoccupazioni per il degrado dell’esperienza di settore.
Alla luce di queste sfide, il sindaco di Alberobello, Francesco De Carlo, ha introdotto un’idea audace per contrastare il problema delle strutture non regolari: un’applicazione mobile che raccoglie informazioni su tutte le strutture che offrono alloggio online. Questa app funge da strumento di censimento digitale, consentendo al comune di monitorare in modo più efficace l’offerta di alloggi nella città e identificare quelle strutture che operano al di fuori delle regole stabilite. L’applicazione rappresenta un passo significativo verso la gestione responsabile del turismo. Attraverso il censimento digitale delle strutture che promuovono offerte online, il comune può analizzare i dati raccolti e incrociarli con i registri ufficiali delle strutture regolari.
Questo processo consente di individuare le strutture non registrate che operano nell’ombra e di affrontare il problema in modo mirato. In un periodo in cui il turismo in Puglia è stato al centro di polemiche per gli aumenti dei prezzi e la presunta perdita di attrattività della regione, Alberobello si dimostra una città che cerca soluzioni innovative per bilanciare l’afflusso turistico e la sostenibilità. Secondo i primi dati disponibili, c’è stato un aumento delle presenze turistiche del 15% rispetto all’anno precedente. Nel solo mese di luglio, il paese ha accolto oltre 36.000 visitatori, quasi 9.000 in più rispetto al 2022.
Un dato rilevante è che la maggior parte dei turisti proviene dall’estero, in particolare dalla Francia, dagli Stati Uniti, dall’Olanda e dall’Australia. L’aumento delle presenze turistiche può rappresentare un’opportunità significativa, ma è essenziale gestire questo flusso in modo equilibrato e sostenibile. L’applicazione sviluppata dal Comune non solo identifica le strutture non registrate, ma rappresenta anche uno sforzo per promuovere la trasparenza e l’aderenza alle norme locali. Mentre Alberobello dimostra leadership nell’adozione di soluzioni creative, il suo esempio potrebbe ispirare altre destinazioni turistiche a considerare approcci simili per garantire un’esperienza autentica e sostenibile per i visitatori e la comunità locale.