I primi 400 dipendenti dell’Università degli Studi e del Politecnico di Bari hanno ricevuto oggi, al Policlinico, la terza dose del vaccino anticovid.
Sono circa 6mila i docenti e amministrativi che riceveranno la dose booster, come da circolare regionale che ha dato priorità al personale scolastico e universitario.
«Il vaccino è un’arma formidabile che non ha rischi particolari, non diversi da quelli di altri medicinali che prendiamo normalmente, soprattutto aiuta tutta la nostra società a continuare la vita normalmente, in particolare la scuola, le università e tutti i luoghi della formazione che altrimenti rischiano di paralizzarsi», ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Il rettore dell’Università degli Studi “Aldo Moro”, Stefano Bronzini, confida «in una ampia adesione per garantire una maggiore sicurezza per le attività in presenza e anche per difendere quella socialità riconquistata che rappresenta un elemento importante per la qualità della vita universitaria». Mentre il rettore del Politecnico, Francesco Cupertino, sottolinea la necessità di «mantenere tutte le attività in presenza. Dobbiamo scongiurare il rischio di nuove restrizioni, che vanificherebbero il grande sforzo che tutti abbiamo fatto fino a questo momento».