Torna l’appuntamento annuale con “l’Adriano Olivetti Day”, l’iniziativa che celebra la figura di Adriano Olivetti, il suo pensiero e come in molti cercano di coniugarlo con la realtà attuale. Questa decima edizione vedrà il coinvolgimento del Politecnico di Bari che ospiterà un convegno il prossimo 4 maggio nell’atrio “Cherubini” a partire dalle 9.
L’esperienza di imprenditore visionario di Adriano Olivetti resta unica e rivoluzionaria. Molto non è stato capito, oppure, sin troppo è stata compresa la sua visione di nuovi paradigmi di fare impresa, ritenuta ingombrante, pericolosa per il sistema capitalistico del dopoguerra. Olivetti inventa la “comunità” d’impresa che si ciba di cultura e servizi per svilupparsi, sostiene la necessità di disporre di “intellettuali aziendali”, smonta le gerarchie aziendali, favorisce l’inclusione di una formazione umanistica nell’impresa, in quanto formativa e fautrice di “invenzione”. Ma soprattutto Olivetti sposta il tiro: la produzione non è più al centro dell’azienda. Dice: “Non vi è aldilà del ritmo apparente qualcosa di più affascinante, una destinazione, una vocazione nella vita della fabbrica?” Utopia o una nuova interpretazione, fonte d’ispirazione, per un possibile futuro?
In quest’edizione si misurerà il contributo di importanti relatori, scelti fra coloro che hanno fatto e fanno impresa, e che, nel loro fare impresa, hanno applicato ed applicano la “filosofia” Olivettiana. Ciò perché siano questi “uomini del fare” a raccontare come l’hanno applicata nelle loro aziende, perché l’hanno applicata, che riscontri hanno avuto, che risultati hanno ottenuto e con quali programmi si preparano ad affrontare le sfide del futuro.
Il convegno del Poliba è dedicato soprattutto ai giovani delle scuole superiori e delle università, ai quali verrà chiesto di trarre ispirazione dalle esperienze che saranno raccontate dai relatori per cercare di illuminare il sentiero del loro futuro. Ospite d’onore sarà Federico Faggin, l’uomo che, con la creazione del primo microprocessore, ha dato il via alla quarta rivoluzione industriale: l’Era Digitale. L’iniziativa è organizzata dal Politecnico di Bari, dalla Digital Universitas, dal Paic (Piero Angela Innovation Campus).