Aiutare i minori coinvolti nelle indagini: accordo tra l’ordine degli psicologi e la procura di Bari

L’ordine degli psicologi della Puglia ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la procura di Bari con l’obiettivo di aiutare i minori coinvolti in indagini e processi e assisterli nell’affrontare accertamenti investigativi tutelando la loro fragilità e vulnerabilità.

L’ordine fornirà un elenco di professionisti, finora sono 89 gli psicologi candidati, da affiancare all’attività della polizia giudiziaria fornendo così supporto alla magistratura.

Gli psicologi saranno presenti durante le audizioni in tribunale del minorenne o nel corso delle indagini. La collaborazione degli esperti intende ridurre il rischio della cosiddetta vittimizzazione secondaria, cioè quella condizione di ulteriore sofferenza e oltraggio sperimentata dalla vittima quando entra nel circuito giudiziario.

«Ogni giorno si verificano tantissimi casi di maltrattamenti in famiglia, lesioni in ambito famigliare, aggressioni verbali, stalking e purtroppo anche violenze sessuali» e questo «ci impone un intervento che metta al centro la tutela delle vittime vulnerabili», sostiene il commissario straordinario dell’Ordine degli psicologi della Puglia, Giuseppe Luigi Palma.

Il protocollo non è il primo del genere perché l’ordine ne ha siglato un altro con la procura di Foggia in cui ha messo a disposizione 28 psicologici per promuovere rapporti di reciproca collaborazione e migliorare l’attività di raccolta delle sommarie informazioni testimoniali.

I professionisti sono esperti in grado di usare tecniche, modelli teorici e operativi dell’ambito psico-forense, in continuo aggiornamento e scientificamente riconosciuti e accreditati, spiega una nota dell’ordine.

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