Divulgati dall’associazione “Mondo Gino Lisa” i risultati dell’indagine indipendente di mercato sull’aeroporto di Foggia, realizzata online, a una serie di domande sul gradimento dell’offerta, alla quale hanno risposto in 3.772, con età comprese tra i 26 e i 60 anni. È emerso che gran parte di chi non ha mai volato da o per l’aeroporto foggiano, hanno dichiarato di non aver trovato un volo verso la destinazione desiderata.
A clienti reali e potenziali, sono note tutte le rotte che operano da Foggia: meno conosciuta è Milano Linate, su cui occorrere quindi maggior pubblicità. Chi aveva volato solo al tempo di Darwin Airline, conosce bene l’offerta attuale dello scalo, grazie al sito web di Lumiwings e ai social network.
Chi ha volato con la compagnia attuale l’ha fatto più volte, soprattutto sulla Foggia-Milano e viceversa (la seconda è Foggia-Torino). Servirebbe, però, un volo da e per Bergamo – eventualmente realizzato da altra compagnia- che permetta di rientrare in giornata. Mentre l’opzione-Malpensa è poco sfruttato anche perché Lumiwings non ha accordi per il “code sharing” (applicare il proprio codice identificativo su un volo operato da altra compagnia). Chi ha volato verso Foggia lo ha fatto per andare a trovare la famiglia; da Foggia si è partiti per lo più per lavoro e, in seconda battuta, per turismo. Molti volano per sostenere la crescita del “Gino Lisa” e per la vicinanza dell’aeroporto. Quasi tutti hanno apprezzato i servizi a terra e in volo, la possibilità di portare a bordo un trolley oltre a una borsa, e la comodità del viaggio.
Quasi tutti hanno dichiarato che ripeteranno l’esperienza. Un terzo, lo farà a breve e indipendentemente dal prezzo. Un quinto, invece, lo farebbe solo con biglietti da massimo 30 euro.
Per la prossima estate sono state suggerite mete come Barcellona, un’isola greca, Olbia, a fronte, però, di un collegamento che consenta di tornare in settimana.
Nel prossimo inverno, sarebbero graditi voli da e per Pisa, Treviso o Venezia, per circa 80 euro solo andata. Roma, Bologna e Firenze non reggerebbero la concorrenza delle ferrovie. Per l’estero, sarebbe apprezzato un collegamento con Londra o Parigi a massimo 100 euro a tratta.
Ha detto il presidente di “Mondo Gino Lisa”, Sergio Venturino «Siamo soddisfatti dei risultati, che raccogliemmo anche nel 2010 e nel 2011. Una statistica utile, dopo un anno dalla ripresa dei voli, che abbiamo già condiviso con i rappresentanti di Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e Lumiwings».