SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Acquedotto Lucano, corsa a due per la presidenza: Bernardo sfida Andretta

È sfida a due per la presidenza di Acquedotto Lucano, la società che gestisce il ciclo dell’acqua, la fognatura e la depurazione dei reflui urbani in tutta la Basilicata. A contendersi la guida dell’ente sono l’amministratore Alfonso Andretta, sostenuto dal centrodestra regionale, e l’ex presidente dei sindaci lucani Andrea Bernardo, espressione del centrosinistra. Le candidature…

È sfida a due per la presidenza di Acquedotto Lucano, la società che gestisce il ciclo dell’acqua, la fognatura e la depurazione dei reflui urbani in tutta la Basilicata. A contendersi la guida dell’ente sono l’amministratore Alfonso Andretta, sostenuto dal centrodestra regionale, e l’ex presidente dei sindaci lucani Andrea Bernardo, espressione del centrosinistra.

Le candidature

Le candidature di Andretta e Bernardo sono le uniche depositate fino a questo momento. Si tratta di due nomi “pesanti”. L’ingegnere Andretta, alla guida di Acquedotto Lucano ormai da tre anni, è professore a contratto presso l’università di Modena e Reggio Emilia. Al suo fianco si sono schierati la Regione Basilicata e circa 40 sindaci di altrettanti Comuni lucano, pari a circa il 60% del capitale sociale dell’Acquedotto. Sul fronte opposto c’è Bernardo, ex sindaco del piccolo centro di Colobraro e presidente dell’Anci lucana. A sostenerlo c’è il centrosinistra, cioè una trentina di sindaci che rappresentano circa il 15% del capitale sociale dell’Acquedotto. Al momento l’esito della votazione sembra scritto, ma non sono escluse sorprese di qui al 31 ottobre prossimo, quando si svolgeranno le elezioni per la presidenza dell’ente.

Le sfide

A prescindere dal nome del futuro presidente, sono numerose le sfide che attendono l’Acquedotto Lucano nei prossimi mesi e anni. Prima fra tutte è la crisi idrica che, nel corso dell’ultima estate, ha messo in ginocchio soprattutto gli agricoltori e gli allevatori insediati in Basilicata, ma anche i residenti. Non più tardi di giovedì scorso, infatti, l’Acquedotto Lucano si è visto costretto a sospendere l’erogazione idrica a Potenza, in via Serra e via dei Molinari, con l’obiettivo di ripristinare il livello di acqua nei serbatoi. Nei giorni precedenti, altre sospensioni del servizio erano scattate in attuazione delle decisioni del tavolo tecnico permanente istituito per fronteggiare l’emergenza idrica. Altra sfida è quella della manutenzione della rete, tormentata da guasti che si traducono sistematicamente in guasti e ulteriori disagi per famiglie e imprese.

ARGOMENTI

acquedotto
basilicata
presidenza

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!