«Grazie al notevole impegno del tavolo tecnico appositamente istituito, si chiude una lunga vicenda giudiziaria di contenziosi con FSE». Lo annuncia l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, dopo che la Giunta ha approvato lo schema di “Accordo di ricognizione e conciliazione tra Regione Puglia e Ferrovie del Sud-Est e Servizi automobilistici srl”, con cui le parti hanno intesi risolvere un lungo contenzioso relativo sia alle sanzioni e penalità comminate dalla Regione per le annualità 2012-2019 a causa di inadempimenti sia alle richieste di restituzione delle somme erogate in acconto su progetti di investimento per spese ritenute inammissibili a rimborso sui Fondi strutturali.
Nel dettaglio Ferrovie del Sud-Est dovrà restituire alla Regione Puglia oltre 33 milioni: 11 relativi agli acconti e altri 22,2 milioni di euro per sanare il debito.
Alla definizione dell’accordo, spiega Maurodinoia, «era condizionato l’affidamento diretto alla società del contratto di servizio di trasporto pubblico ferroviario sino a fine 2031», come previsto da una delibera di Giunta regionale.
«In una logica conciliativa con la sottoscrizione dell’accordo la Regione e Fse – prosegue l’assessora – confermano il pieno assenso alla soluzione trovata e dichiarano di non aver più nulla a pretendere con riferimento ai contenziosi oggetto dell’accordo approvato. Questo darà ai nostri uffici non solo la possibilità di recuperare crediti ma anche di poter lavorare in pieno accordo e sintonia con la società, che si è dimostrata disponibile al confronto», conclude Maurodinoia.