A Melpignano i bimbi scendono in strada con i vigili e fanno le multe morali per sollecitare gli automobilisti a tenere condotte di guida più sicure.
L’amministrazione comunale, che già al momento dell’insediamento aveva fatto della sicurezza stradale una propria battaglia, ha deciso di coinvolgere direttamente i più piccoli per impostare un’attività di prevenzione tra coloro che saranno gli automobilisti di domani.
L’altra mattina gli scolari e le scolare dell’istituto comprensivo “Oriolo e Ceccato” sono scesi in strada insieme agli agenti di polizia locale melpignanese, con rappresentanti dell’associazione Aifvs e delle scuole guida, per elevare “multe morali”, avvisi lasciati sul parabrezza delle auto che indicano la tipologia della violazione riscontrata.
Nessuna multa, per questa volta, per i trasgressori, ma un monito per tutti che arrivano dopo una serie di incontri a scuola, anche con l’associazione italiana familiari e vittime della strada, per educare alle buone pratiche. Una campagna sistemica di prevenzione è stata adottata dall’amministrazione fin dal momento dell’insediamento. Prevenzione e informazione sono passate anche attraverso l’installazione – nel marzo di due anni fa – della segnalazione luminosa in ben tre punti a centinaia di metri dal rilevatore di velocità lungo il tratto della statale 16. Questo ha portato anche ad un riduzione del 50 per cento delle infrazioni sul territorio comunale nel 2022 rispetto al 2021.
Il numero dimezzato di multe in 12 mesi lascia pensare che nel tempo i risultati di nuove condotte maggiormente virtuose da parte degli automobilisti si comincino a intravedere. Ora si vuole puntare alla lotta ai comportamenti, come la velocità elevata, sui quali l’attenzione resta alta. «Si parte dai piccoli perché, per cominciare, sono già utenti della strada in quanto pedoni. Ma soprattutto esposti a potenziali pericoli se in compagnia di automobilisti che adottano comportamenti scorretti», spiega la sindaca di Melpignano, Valentina Avantaggiato. «I bimbi, vere sentinelle, sono scesi in strada a caccia di comportamenti scorretti. E Nelle prossime settimane proseguiremo con altre iniziative sulla educazione stradale per formare e tutelare gli automobilisti di domani».