A Matera un parco “intergenerazionale”: pronti e interrati i primi stalli per la sosta

Il parco intergenerazionale in via di ultimazione. Ci siamo. O quasi. Il sindaco di Matera, Bennardi fa il punto e annuncia: «Stiamo realizzando un bellissimo parco con stalli di sosta interrati», dice il primo cittadino della città dei Sassi. Nei prossimi dieci giorni sarà ultimata la parte che va su via Aldo Moro, con 45 posti auto disponibili, che dovrebbe essere ultimato nei prossimi dieci giorni. Il secondo parcheggio, sul versante di via Matteotti, avrà 200 posti auto.

«In relazione all’evoluzione dei lavori, entro la fine di ottobre, si dovrebbe riaprire al traffico via Aldo Moro nel doppio senso di marcia. – afferma il sindaco – L’amministrazione comunale ha chiesto all’impresa esecutrice dei lavori di velocizzare la chiusura della bretella che collegherà via Aldo Moro a via Rosselli, dal versante di piazza Matteotti».

La scuola

Gli amministratori comunali rispetto alla nuova sede della scuola media ”Francesco Torraca” assicurano che si sta realizzando in via delle Nazioni Unite e i lavori sono alla fase di realizzazione delle fondamenta.

Il progetto, i costi

Nel novembre del 2023 per quest’area che oggi è un cantiere aperto fu presentato il progetto proprio per arrivare alla realizzazione del “Parco intergenerazionale di piazza della Visitazione e piazza Matteotti”. Gli interventi previsti dall’intervento urbanistico, il cui importo complessivo è di 10,9 milioni finanziato con le risorse Po-Fesr 2014/2020 (Accordo di Programma ITI Sviluppo Urbano Città di Matera), e con fondi di bilancio comunale, rappresentano uno dei più importanti progetti italiani in materia di rigenerazione urbana.

I lavori una volta ultimati (entro fine anno, secondo il cronoprogramma) permetteranno di migliorare dal punto di vista estetico e funzionale, un’area centrale e nevralgica della città, dove stanno per essere creati spazi di elevata qualità e all’insegna della sostenibilità ambientale. Che cosa? Verde pubblico, sistemi smart per il controllo della qualità dell’area, un sistema idraulico per la captazione delle acque piovane da utilizzare anche nell’irrigazione, e persino l’illuminazione a led capace di adattare l’intensità della luce alle condizioni atmosferiche. Ci saranno 247 alberi, di specie diverse e anche opere d’arte, come inserimento di opere d’arte in versione originale, come “Il Volo” di Antonio Paradiso e il mosaico digitale “Murgia timone” di Luigi Guerricchio”. Un piccolo gioiello di parco urbano nel cuore della città, capace di essere anche funzionale per le auto.

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