A Matera si onora la Patrona: dopo due anni torna “il giorno più lungo”

Dopo due anni di lunga attesa, torna “il giorno più lungo” per il popolo materano. Oggi 2 luglio si festeggia la Patrona, Maria Santissima della Bruna.

La comunità in festa attendeva con ansia e trepidazione il fatidico giorno: già ieri mattina, nel giorno della vigilia, in tanti hanno preso parte all’omaggio del comitato al sindaco di Matera, nella casa comunale, e ai Caduti, al monumento in piazza Vittorio Veneto, per poi proseguire tutti insieme verso la Basilica Cattedrale per l’omaggio del sindaco all’altare della Madonna della Bruna.

Protagonisti della vigilia sono stati anche i Cavalieri, i quali si sono radunati in piazza San Pio X per poi far partire la prima sfilata a cavallo da piazza Vittorio Veneto al Municipio di via Aldo Moro.

Alle 11 nella Cattedrale di Matera il corteo composto dal comitato esecutivo dell’associazione Maria Santissima della Bruna e le Autorità civili e militari hanno incontrato Monsignor Don Pino Caiazzo per ripetere il rito dell’offerta floreale alla Santa Patrona da parte del primo cittadino. Il corteo istituzionale e religioso è ripartito intorno alle 12,30 da piazza Duomo per giungere davanti al piazzale del Comune di Matera. Anche i Cavalieri hanno concluso la prima parte della vigilia con la sfilata da piazza San Pio X a piazza Sedile attraversando via Parini, via Alessandro Manzoni, via Nazionale, via Annunziatella, via XX Settembre, via Lucana, via Domenico Ridola e via San Francesco d’Assisi.

La prima parte della giornata che precede il 2 luglio materano si è conclusa con lo spettacolo pirotecnico sul piazzale antistante il comune affidato alla “Piroluce” di Giuseppe Chiarappa di San Severo.

Le celebrazioni sono proseguite nel pomeriggio in piazza Vittorio Veneto con l’accoglienza della Sacra Immagine di Gesà Bambino e il trasferimento in piazza San Francesco d’Assisi per l’affidamento dei bambini alla Madonna. A seguire in Cattedrale è stato recitato il Santo Rosario e celebrata la Santa Messa presieduta da Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina.

In serata sulla cassa armonica di piazza Vittorio Veneto gran finale con il servizio d’orchestra dello storico “Gran Concerto Bandistico Città di Conversano” diretto da Angelo Schirinzi.

Guido Tortorelli

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