Pedoni travolti? Non è infrequente, così il Comune di Lecce fa un altro passo in avanti per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali. Sei le strade cittadine che avranno gli attraversamenti pedonali rialzati. Oggi si parte da viale De Pietro con il via ai lavori per la messa in sicurezza di sei nuovi attraversamenti pedonali situati in altrettante importanti arterie cittadine.
In ognuno dei sei attraversamenti previsti saranno realizzati i dossi rialzati per tutta la lunghezza del passaggio pedonale in sostituzione di quelli a raso.
Start al primo cantiere, quello di viale De Pietro, oggi in corrispondenza del parcheggio pluripiano dell’ex Enel.
In virtù dei lavori saranno apportate alcune modifiche alla viabilità stradale per permettere l’esecuzione dei lavori, nello specifico ci sarà un restringimento della carreggiata. L’area di cantiere è già stata recintata nei giorni scorsi ed è stata posizionata la segnaletica apposita.
Trattandosi di un’arteria principale d’ingresso in città, si prevede che possano esserci ingorghi per cui l’assessorato alla Mobilità consiglia di utilizzare in via prioritaria le tangenziali e la circonvallazione.
Nelle prossime settimane partiranno gli altri cantieri: in viale Marche, in corrispondenza dell’ingresso degli uffici Inps; in via Merine, in prossimità dell’ingresso dell’Industriale Enrico Fermi; in viale Foscolo, in prossimità della scuola primaria Livio Tempesta; in viale Rossini, nel tratto compreso tra via Puglia e via Merine; in via Monteroni.
«Con questi lavori, dotiamo la città di 6 nuovi attraversamenti pedonali rialzati – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – in altrettante strade particolarmente trafficate per la presenza di istituti scolastici o di altri uffici molto frequentati dal pubblico. Sono programmati d’estate proprio per essere pronti all’avvio dell’anno scolastico. Con questi interventi, continuiamo sulla strada già tracciata dell’attenzione alla sicurezza dei pedoni verso la quale erano tesi, per esempio, i lavori fatti per la messa in sicurezza dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali in piazza Mazzini, gli altri attraversamenti pedonali rialzati già installati in città, quelli luminosi in viale De Pietro, viale Calasso, viale Marche, viale Cavallotti e viale della Repubblica. La strada deve essere un posto sicuro per tutti i suoi utenti, con o senza mezzo».
Insomma continua l’operazione “salva pedoni” che vede impegnato da tempo il Comune di Lecce con la messa in sicurezza dei passaggi pedonali. Attraversamenti rialzati o illuminati, queste le fattispecie utilizzate. Il primo fu attivato proprio in viale De Pietro da dove oggi parte il cantiere per quello rialzato. Poi ne è stato installato uno in viale Francesco D’Assisi che costeggia la villa comunale. L’attraversamento si illumina al passaggio dei pedoni destando l’attenzione massima degli automobilisti che sono più pronti a fermarsi.
La messa in sicurezza ha come obiettivo anche quello di tutelare le categorie sensibili previste dal Codice della Strada, ossia pedoni e ciclisti.
Oltre agli attraversamenti, l’assessorato alla Mobilità guidato da De Matteis ha messo in sicurezza, un paio di anni fa, 212 incroci cittadini a partire da via Sardegna, incrocio con via Torre del Parco. Sugli incroci sono stati investiti 500mila euro derivanti da un mutuo erogato dalla Cassa di Deposito e Prestito.
Lecce si è anche attrezzata con rampe per persone con disabilità, posizionamento di transenne per la protezione dei pedoni, rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e verticale, realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato in via San Pietro in Lama. Tra queste, si segnalano l’illuminazione di 2 passaggi pedonali con sistema SIL, il posizionamento di 250 marker rifrangenti “occhi di gatto”, l’illuminazione di 5 attraversamenti pedonali, con tabella luminosa a Led e interruttore solare per l’accensione al tramonto, i pittogrammi relativi a percorsi pedonali fruibili dai bambini nei pressi di 10 scuole con kit adesivi, colori a scelta, la stesura di un tappetino di usura con asfalto fonoassorbente e drenante su 10 incroci.