A Bari un festival per parlare di Sud: in programma più di 25 eventi e 40 ospiti

Sviluppare una riflessione sulla “doppia anima” del Mezzogiorno dal punto di vista economico, politico e culturale. È lo scopo di Punto Sud, la prima edizione del festival che porterà a Bari, da oggi e fino a sabato, 25 eventi e 40 ospiti con rappresentanti delle istituzioni, giornalisti, economisti, accademici, donne e uomini di impresa e registi, che si confronteranno sul tema “Mezzogiorno reale Mezzogiorno immaginato”.

La prima delle tre giornate del festival, si inaugura nella sala conferenze del Palazzo dell’Acquedotto Pugliese con la presentazione dell’iniziativa lanciata da Editori Laterza e Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno). All’incontro parteciperanno: l’editore Alessandro Laterza, il direttore di Svimez Luca Bianchi, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro, il presidente di Acquedotto Pugliese Domenico Laforgia e Augusto Raggi head of Sud territorial area, Enel Italia.

Il primo tavolo di confronto di Punto Sud è su “Il Sud del disagio sociale”. Quanto “costa” nel Mezzogiorno la carenza di servizi pubblici? Quanto pesa la difficoltà di trovare occupazione, specie per donne e giovani? Quanto incide la morsa delle organizzazioni criminali? A queste domande proveranno a rispondere: Isaia Sales, saggista e scrittore; Enrica Morlicchio, docente di Sociologia economica nell’Università di Napoli Federico II; Rocco Sciarrone, docente di sociologia economica all’Università di Torino. Modera l’incontro Paola Laforgia, giornalista della redazione Ansa Bari.

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